Giochi e percorsi didattici il Parco dello Stelvio spiegato agli studenti

Il Parco Nazionale dello Stelvio ha ospitato una giornata educativa per studenti delle scuole primarie e secondarie, coinvolgendo carabinieri forestali e personale del parco in attività didattiche e ludiche. La data scelta ha un significato simbolico per le aree protette europee.

Giochi e percorsi didattici il Parco dello Stelvio spiegato agli studenti

Giochi e percorsi didattici il Parco dello Stelvio spiegato agli studenti

Alla scoperta del Parco Nazionale dello Stelvio. Nella giornata di ieri al centro visitatori di Sant’Antonio Valfurva, il reparto Carabinieri P.N. "Stelvio" ed Ersaf (Parco Nazionale dello Stelvio) hanno organizzato una giornata destinata alle classi 3ªA e 3ªB della scuola primaria di Bormio e alle classi 1ªA, 2ªA e 3ªA della scuola secondaria di Sant’Antonio Valfurva, tutte dell’Istituto Comprensivo "Martino Anzi" di Bormio. Le attività, che hanno visto impegnati sul campo i carabinieri forestali, il personale del parco e gli accompagnatori di media montagna locali, hanno coinvolto circa un centinaio di ragazzi e si sono sviluppate lungo il corso dell’intera mattinata, tra momenti ludici e percorsi didattici, proiettando le nuove generazioni in un tangibile contesto ambientale di notevole pregio naturalistico. La data del 24 maggio ha un enorme valore simbolico per le aree protette europee perché in questa giornata del 1909 è stato creato in Svezia il primo parco nazionale europeo. In Italia i primi parchi furono allestiti nel 1922: il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, divenuto poi Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.

F.D’E.