Fabio Molinari, chiusa l'indagine sull’ex provveditore di Sondrio: tra i 39 indagati 7 sono dirigenti scolastici

Diverse le ipotesi di reato, ossia concussione, induzione indebita, peculato e turbativa d'asta

L'ex provveditore di Sondrio Fabio Molinari

L'ex provveditore di Sondrio Fabio Molinari

Sondrio , 23 aprile 2023 –  Avvisi di chiusura indagine in fase di consegna all’esito degli accertamenti condotti dalla Guardia di finanza a carico dell’ex dirigente scolastico provinciale Fabio Molinari, 44 anni, di Lovere (Bergamo), per diverse ipotesi di reato, ossia concussione, induzione indebita, peculato e turbativa d’asta. Lo ha confermato oggi la Procura di Sondrio.

Il provveditore agli studi, nei mesi scorsi, fu raggiunto da ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari firmata dal gip Antonio De Rosa, in seguito revocata per una misura più soft. Poi il provveditore è stato rimosso dall'incarico dall'Ufficio regionale di Milano.

Le indagini della Guardia di Finanza di Sondrio, condotte anche attraverso intercettazioni telefoniche e l'assunzione di numerose testimonianze, sono sfociate ora con l'avviso di chiusura indagini a carico anche di 7 dirigenti scolastici, oltre che di direttori generali amministrativi di scuole della Valtellina, collaboratori dell'ufficio all'epoca guidato da Molinari e pure di un ex dirigente dell'allora Ministero dell'istruzione. Sono complessivamente 39 gli indagati e 124 gli episodi raffiguranti ipotesi di reato.

Tra le contestazioni l'utilizzo di fondi pubblici a fini privati e in alcuni casi i beneficiari di borse di studio o tirocinio in istituti scolastici e incarichi di docenza attribuiti in maniera illecita, secondo l'inchiesta, in cambio degli incarichi ricevuti avrebbero accettato di versare parte dei compensi a un'associazione culturale riconducibile al principale indagato, ossia Molinari.