FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Dal Mortirolo fino a Bruxelles. Il “ciclista della memoria“ pedala per un’Europa unita

Giovanni Bloisi comincia domani il viaggio che si concluderà il 29 settembre

Giovanni Bloisi pronto per il tour della Bicicletta Europea

Giovanni Bloisi pronto per il tour della Bicicletta Europea

Giovanni Bloisi parte dal Mortirolo, direzione Bruxelles, per promuovere l’idea di un’Europa unita ed efficiente. Domani comincia il viaggio della Bicicletta Europea 2025 promosso dalla Fondazione Cefalonia-Corfù 1941-44 e patrocinato dalla Commissione Europea. Il percorso tocca Trento e Bolzano, poi entra in Austria fino a Innsbruck per proseguire in Germania attraversando Monaco, Dresda, Berlino e Francoforte e dirigersi verso Strasburgo e Parigi prima di raggiungere Bruxelles, dove l’arrivo è previsto per il 29 settembre. Il viaggio sarà affrontato dal cosiddetto “Ciclista della memoria“ Giovanni Bloisi con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica a favore di un’Europa unita, ispirandosi ai valori della Resistenza al nazifascismo e rilanciando con forza gli ideali lasciati in eredità dal manifesto di Ventotene e dalla dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950, data scelta per celebrare la Giornata dell’Europa.

All’avvio dell’avventura di Bloisi, coincidente col consueto raduno al Mortirolo delle Fiamme Verdi, tutti sono stati invitati a partecipare al progetto della nascita del popolo europeo che guarda con lungimiranza al futuro. L’iniziativa si avvale della collaborazione dell’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo, del professor Costantino Ruscigno del Politecnico di Lecco e delle Università delle città attraversate; inoltre ha raccolto l’adesione di Acli, Anpi, Federazione italiana volontari della libertà, Movimento federalista europeo, Gioventù federalista europea, Centro comune europeo di ricerca di Ispra e Centro di ricerca e formazione per lo sviluppo dell’Europa e del Mediiterraneo.

Fulvio D’Eri