Commissario straordinario per le opere delle Olimpiadi

Dovrà mettere mano agli otto cantieri su cui è necessario accelerare nell’elenco figurano Super 36, Lecco-Bergamo e tangenziale di Sondrio

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di Daniele De Salvo

Il lungo sprint per presentarsi in tempo ai cancelletti di partenza dei prossimi Giochi invernali a cinque cerchi è cominciato. A dover tirare la volata e fare lo slalom con la burocrazia è Valerio Sant’Andrea, amministratore delegato di "Infrastrutture Milano - Cortina 2026", che ieri è stato nominato per dpcm commissario straordinario per la realizzazione di otto grandi opere pubbliche necessarie per raggiungere in fretta e in sicurezza i luoghi dove si svolgeranno le gare olimpiche.

Si tratta di sette interventi stradali e uno ferroviario tra le province di Lecco, Sondrio, Bergamo e il Veneto. Nel Lecchese la lista comprende la messa in sicurezza del tratto di Statale 36 tra Civate e Lecco tra i più trafficati e letali della Lombardia per il quale sono stati stanziati 45 milioni di euro; il completamento da altri 20 milioni di euro della pista ciclabile di Abbadia Lariana che diventerà tra le più panoramiche d’Italia in modo da togliere i ciclisti dalla Superstrada; infine la realizzazione della Variante di Vercurago della nuova Lecco – Bergamo, impantanata da tempo nel tunnel di San Girolamo, che consentirà di raggiungere velocemente l’aeroporto di Orio al Serio, per la quale sono stati stanziati 119 milioni di più altri 40 in Finanziaria.

In Valtellina la lista comprende la nuova Tangenziale Sud di Sondrio e l’eliminazione di tutti i passaggi a livello della Statale 38 dello Stelvio lungo linea ferroviaria Milano – Lecco – Sondrio - Tirano, mentre nella Bergamasca ci sono la Statale 42 del Tonale e della Mendola con il Lotto 1 di Trescore Balneario e il Lotto 2 di Entratico. Chiudono la spunta la Variante di Cortina e la Variante di Longarone della SS 51.

"Questa decisione testimonia la volontà del Governo di accelerare i tempi in vista dei Giochi, ora che il quadriennio olimpico italiano, con tanto di vessillo, ha ufficialmente aperto i battenti", commenta il ministro a Infrastrutture e Trasporti Enrico Giovannini. La nomina del commissario era stata anticipata settimana scorsa dal suo vice Alessandro Morelli in visita a Lecco proprio con l’ad di "Infrastrutture Milano - Cortina".

"Sto lavorando affinché alcune opere vengano commissariate per accelerare l’iter dei lavori", aveva spiegato, appellandosi al modello sperimentato per ricostruire a tempo di record il ponte di Genova.