Una prima assoluta a livello nazionale. Nella chiesa della Madonna delle Grazie è stato allestito un presepe olografico, un regalo per la 30esima edizione della Città dei Balocchi: una modalità sorprendente di vivere il simbolo più classico della tradizione religiosa. La Natività portata a un livello superiore grazie alla tecnologia. Il presepe 4.0 è opera dei volontari dell’associazione De-Sidera, che dal 1993 propone il presepe vivente con i canti del coro San Benedetto. Anche la location è unica: la Madonna di Grazi, come la chiamano i cernobbiesi, è di origini antichissime e custodisce gioielli d’arte sacra.
CronacaChe stupore il presepe olografico