Cascina Ponchia Entro fine mese via al recupero

Cascina Ponchia  Entro fine mese  via al recupero
Cascina Ponchia Entro fine mese via al recupero

Dopo anni di abbandono, un’occupazione abusiva durata sette anni, dal 2013 al 2020 quand’era diventata “Kascina autogestita popolare“,

e uno stop di circa tre anni, finalmente si avvicina

la rinascita della Cascina Ponchia, nel quartiere

di Monterosso: il recupero prevede la realizzazione

di alloggi per adulti affetti

da autismo e spazi aperti

per il quartiere. Entro la fine

di maggio l’impresa dovrà iniziare, come stabilito dall’accordo tra il Comune

e il Gruppo Ferretti Casa.

La riqualificazione della storica cascina è frutto dell’operazione di rigenerazione urbana dell’ex Italcementi di via Camozzi.

Un milione e 700mila euro provenienti da oneri

di urbanizzazione per rimettere in sesto la struttura

che presenta anche problemi

di staticità.

"Ormai siamo pronti

– annuncia l’assessore

alla Riqualificazione urbana

e al Patrimonio, Francesco Valesini – Gli uffici hanno rilasciato i permessi

di costruire e la convenzione sottoscritta con il soggetto privato prevede che entro 30 giorni dal rilascio dei titoli abilitativi venga avviato

il cantiere. Gli interventi

di rifunzionalizzazione prevedono al pianoterra spazi aperti al quartiere e alloggi

ai piani superiori con l’obiettivo di creare un luogo

d’accoglienza per contrastare forme di disagio, in particolare dando una risposta

alle persone con autismo

con formule innovative

di co-housing".

L’intervento, che ha

ricevuto il via libera

della Sovrintendenza, avrà

una durata di circa

un anno e mezzo.

M.A.