FULVIO D'ERI
Cronaca

'Bormio marketing', servono fondi ma sicuri. Il sindaco guarda anche alle Olimpiadi

Il primo cittadino cerca finanziamenti costanti per fare funzionare la macchina promozionale

Roberto Volpato, sindaco di Bormio, guarda anche alle Olimpiadi

Bormio 4 ottobre 2020 -  Le dimissioni di Maurizio Seletti impongono innanzitutto la nomina di un nuovo direttore alla guida di Bormio Marketing ma anche una riorganizzazione dell’associazione che detta le linee guide turistiche del comprensorio dell’Alta Valtellina. Maurizio Seletti è ormai un ex perché ha rassegnato tempo fa le dimissioni che sono diventate effettive all’inizio di qeusto mese. Le motivazioni? Tante.

Secondo Seletti, in carica dal 2014, in poche parole non ci sarebbero state le condizioni per promuovere a dovere il territorio dell’Alta Valle. «In primis quelle economiche – ha detto Seletti nel corso della conferenza stampa in cui ha spiegato le ragioni del suo addio – ma è mancata anche la condivisione con tutti gli attori del comparto turistico della località". La questione la si sapeva già da tempo e verte sul fattore economico: la tassa di soggiorno, introdotta una decina di anni fa dai Comuni dell’Alta Valtellina proprio per "sovvenzionare" Bormio Marketing non ha mai garantito un flusso certo e sicuro verso l’ente turistico che, in pratica, ha faticato a impostare una programmazione inerente lo sviluppo turistico. E anche i soldi derivanti dal Fondo Comuni Confinanti (4 milioni di euro dal 2018 al 2022) sono arrivati a singhiozzo. Questo ha impedito una programmazione adeguata e lo si è percepito anche e soprattutto al di fuori dei "confini" dell’alta Valtellina. Inoltre c’è l’annoso problema della mancanza di coesione di tutte le componenti turistiche del territorio, un aspetto deleterio per la programmazione turistica.

Ora le amministrazioni dell’Alta Valle e tutte le componenti interessate dovranno trovarsi per trovare il successore di Seletti. "A livello di amministrazioni del comprensorio interessate – dice Roberto Volpato, sindaco di Bormio - ci stiamo riorganizzando per capire come rimetterci in "pista" dopo le dimissioni di Seletti. Bormio Marketing è una struttura essenziale e di straordinaria importanza in un territorio come il nostro, ad altissima vocazione turistica. Ne abbiamo bisogno. Oltre alla nomina di un nuovo direttore dobbiamo pensare alla riorganizzazione di tutta la struttura, affinché sia sempre più efficiente. Bisogna, in primis, trovare una soluzione per far sì che Bormio Marketing abbia un flusso di denaro costante da poter investire nella sua attività di promozione turistica. E anche in ottica olimpica bisogna trovare delle soluzioni adeguate ma per far questo serve la sinergia di tutti gli operatori turistici, delle associazioni e, più in generale, di tutti i soggetti coinvolti". Impresa difficile ma (forse) non impossibile.