LAURA TADDEI
Cronaca

In 200 bloccati al passo dello Stelvio, portati a valle i primi gruppi di persone / VIDEO

Al lavoro frese e mezzi della Polizia per aprire un varco nella neve. Decollato il primo elicottero

La Polizia Stradale al lavoro per liberare le persone rimaste bloccate

Bormio (Sondrio), 31 ottobre 2018 - Si lavora senza sosta, ma con estrema delicatezza, al Passo dello Stelvio per liberare le 193 persone, tra albergatori e turisti, rimaste bloccate nelle strutture ricettive della zona a causa della neve. La fresa di Anas con la collaborazione dei mezzi a trazione integrale 4x4 della Polizia Stradale, diretta dal commissario capo Alessandro Grattarola, stanno liberando il tratto dalla neve e sono ormai giunti alla quarta Casa Cantoniera.

"Questa mattina, c'è stata una riunione a cui hanno partecipato tecnici e forze dell'ordine, al Municipio di Bormio (che poi si è trasferita alla pista di atterraggio degli elicotteri, al campo sportivo) per organizzare le modalità di soccorso via terra e aerea (anche se quest'ultima non è stata percorribile per le condizioni meteo", ha spiegato il commissario Grattarola. La fresa è, quindi, giunta alla zona ed è iniziato anche il trasporto via terra dei turisti all'interno dei mezzi di soccorso idonei scortati dalle pattuglie della Polizia Stradale. Una volta valutato lo stato di consistenza della neve sarà anche stabilito se le persone potranno raggiungere il centro del paese con le proprie auto.

Intanto si è alzato in volo il primo elicottero dell'esercito per velocizzare il trasporto, approfittando di una finestra temporale favorevole per il volo. "Le operazioni sono molto delicate e precarie, dipende tutto dalla stabilità delle condizioni meteo - prosegue Grattarola - Speriamo di riportare tutti a Bormio in giornata, anche se a certe altitudini non si può mai sapere l'evolversi della situazione.Siamo costantemente aggiornamenti di Anas e Arpa che monitorano regolarmente le condizioni meteo e del manto nevoso. Il ghiaccio, avendo raggiunto un certo grado di stabilità, non dovrebbe comunque sciogliersi provocando slavine".