Voghera, violenza sessuale e rapina a due escort: restano in carcere i due arrestati

Convalidati gli arresti dei carabinieri, il giudice ha disposto la misura cautelare detentiva per entrambi

Carabinieri (Foto d'archivio)

Carabinieri (Foto d'archivio)

Voghera (Pavia), 8 aprile 2023 - Restano entrambi in carcere. Sono stati convalidati gli arresti dei due 'clienti' di escort cinesi, accusati entrambi di rapina e uno anche di violenza sessuale. Moustapha Ndiaye, 34enne di nazionalità senegalese residente a Voghera, nell'udienza di convalida si è avvalso della facoltà di non rispondere. Giuseppe Tarascio, 49enne senza fissa dimora, ha invece risposto alle domande del giudice, sostenendo che aveva conosciuto il senegalese solo un paio d'ore prima in un bar e che lui non sarebbe neppure entrato nell'appartamento delle escort in via Sturla.

In base alla sua versione, sarebbe salito sulle scale solo dopo aver sentito le urla e avrebbe raccolto da terra il cellulare poi consegnato ai carabinieri pensando che fosse del senegalese, al quale era caduto, invece era di una delle due prostitute rapinate. Al 34enne, perquisito dopo essere stato bloccato dai carabinieri, sono stati trovati addosso i soldi rapinati alle vittime, circa 400 euro.

Entrambi sono accusati di rapina, mentre solo il 34enne senegalese è accusato anche di violenza sessuale, per aver preteso da una delle ragazze un rapporto contro la sua volontà. Per entrambi il magistrato, dopo la convalida degli arresti, ha disposto la custodia cautelare in carcere, in attesa di giudizio.