Manuela Marziani
Cronaca

Suini ormai abbattuti, il Tar non si può esprimere, ma la questione non è chiusa

Gli animali sono stati soppressi prima che il tribunale amministrativo regionale potesse pronunciarsi. Sabato a Milano la manifestazione nazionale "Giù le mani dai santuari!

Peste suina nel Pavese, maiali abbattuti nel rifugio Cuori Liberi

Peste suina nel Pavese, maiali abbattuti nel rifugio Cuori Liberi

Zinasco, 5 ottobre 2023 – Era fissata per questa mattina al Tar l’udienza nella quale si sarebbe dovuto discutere la domanda di non abbattimento dei maiali ospiti del rifugio Cuori liberi di Sairano. Il tribunale amministrativo regionale, però, non si è potuto esprimere perché i suini sono stati abbattuti il 20 settembre, senza attendere alcun pronunciamento.

Ma quello di Milano non è stato un passaggio inutile, è stato concordato di procedere a integrare il ricorso per motivi aggiuntivi anche relativamente ad atti successivi all’ordinanza di abbattimento emessi dal commissario della peste suina, dal ministero della salute e dalla Regione Lombardia, e si fisserà presto un'udienza in cui verrà valutata la legittimità dell’operato di queste istituzioni pubbliche. Inoltre tre interrogazioni parlamentari, per fare luce sulle responsabilità di quanto avvenuto, sono state presentate alla Camera da parte di Eleonora Evi e Devis Dori (per Alleanza Verdi e Sinistra) e dall'ex ministro Sergio Costa (per Movimento 5 Stelle).

La vicenda sta avendo anche eco internazionale con proteste spontanee organizzate in Messico, Stati Uniti, Spagna e Svezia. Anche l'attore Joaquin Phoenix ha duramente condannato l'uccisione dei maiali come un atto "terrificante e vergognoso". “Abbiamo una possibilità di ottenere giustizia per i maiali del rifugio Cuori liberi – ha commentato la coordinatri della Rete dei Santuari di animali liberi in Italia, Sara D’Angelo - per questo sarà importante essere tantissimi sabato a Milano”. Sabato sono attese alcune migliaia di persone da tutta Italia per partecipare alla manifestazione nazionale "Giù le mani dai santuari", promossa dalla rete dei Santuari di animali liberi in Italia.

Il concentramento dei partecipanti è previsto alle 14 sotto palazzo Lombardia, sede della Regione, in via Melchiorre Gioia angolo via Algarotti, all'altezza del civico 37. Il corteo si muoverà poi verso il centro fino a piazza San Babila.