
Andrea Sempio, il 37enne indagato dal mese di marzo per l'omicidio di Chiara Poggi
Il secondo punto: dichiarati inutilizzabili per comparazioni nel processo di secondo grado, ora i periti dovranno verificare di nuovo "la possibilità di ritenere utilizzabili per un confronto, allo stato attuale della tecnica e della scienza" quei risultati ottenuto dall'analisi dei profili genetici. Tutto cià rileva soprattutto ai fini di un'eventuale comparazione, se possibile, col Dna di Sempio.