
450 chilometri, sei giorni, due barche e un unico obiettivo: "Curare" corpo e anima attraverso il movimento, la condivisione, la fiducia"
Pavia, 30 maggio 2025 – Quasi 500 chilometri a colpi di remo per riprendere in mano la propria vita dimostrando che la mente può vincere sulla malattia. Due imbarcazioni questa mattina sono partite in direzione di Venezia lungo il Ticino e poi il Po.
ReRow 2025 si chiama l’impresa che vede impegnati equipaggi formati da atleti della Canottieri San Cristoforo di Milano dai 49 ai 65 anni e donne oncologiche seguite dall’associazione C6 Siloku accompagnate dal loro oncologo. “Sono otto ore di vogata tutti i giorni per una settimana – ha detto una donna appena prima di salire a bordo per affrontare la prima tappa di 70 chilometri -: un’esperienza esaltante”.
L’impresa non vuole sottolineare soltanto il gesto atletico, ma lanciare un messaggio positivo a chi ancora sta combattendo la propria battaglia. “L’attività sportiva stimola quella frazione del sistema immunitario – ha spiegato l’oncologo Nicola Frisia – che aggredisce i tumori. È anche una forma preventiva”. Tornare a essere come prima è l’obiettivo della sfida pensata dalla onlus milanese C6 Siloku, che ogni giorno accompagna pazienti oncologici, familiari e caregiver attraverso percorsi di supporto psicologico, attività fisica, consapevolezza corporea e relazionale. “Con questa associazione – ha aggiunto un’altra vogatrice – ho imparato a rivivere e trovare una gioia nelle cose che faccio, compreso lo sport soprattutto se lo si pratica insieme”