MANUELA MARZIANI
Cronaca

Quelle croci sul lavoro. Pavia in maglia nera

Nel 2024 sette in più rispetto all’anno precedente

Nel 2024 sette in più rispetto all’anno precedente

Nel 2024 sette in più rispetto all’anno precedente

Il lavoro sicuro è stato al centro della festa del primo maggio organizzata da Cgil, Cisl e Uil. Nel 2024, infatti, Pavia ha fatto registrare 19 decessi, 7 in più rispetto all’anno precedente, l’incremento maggiore di tutta la Lombardia rispetto al 2023. Aumentate anche le domande di malattie professionale presentate all’Inail, passate da 4 a 16. Dati che portano Pavia ad avere la più elevata incidenza di morti bianche (67,7) della regione, tanto da collocarla in zona rossa. "Ogni giorno in Italia muoiono tre lavoratori - ha detto il segretario generale della Cgil Fabio Catalano Puma - e molti si infortunano. In provincia c’è stato un triplicamento di infortuni mortali". Da tempo, Cgil, Cisl e Uil ribadiscono la necessità di investire nella prevenzione.

"Abbiamo una maggiore occupazione – ha aggiunto il segretario generale Cisl Pavia-Lodi Marco Contessa –, ma spesso non è di qualità, ci sono molti contratti a tempo determinato e salari non adeguati". "Serve un tavolo serio di dialogo - ha proseguito il coordinatore territoriale Uil Pavia Carlo Barbieri - dove vengano accolte anche le nostre proposte. Sollecitiamo la politica regionale". Dopo la tavola rotonda, piazza del Carmine ha ospitato il “concertone“ che ha visto sul palco anche la giovane cantautrice pavese Diletta Fosso (nella foto). E oggi alle 16,30 nella sala Pertusati della Curia si terrà il Giubileo dei lavoratori. M.M.