
I lavori di smontaggio del ponte di via Ludovico il Moro (Torres)
Pavia, 4 settembre 2025 – Ci è voluto più di anno per vedere gli operai al lavoro. Questa mattina, dopo 410 giorni, sono incominciate le operazioni di smontaggio del ponte di via Ludovico il Moro per portarlo in officina dove si dovrebbe riparare. Un intervento non semplice per un manufatto di 15 metri che dal novembre scorso era stato rimosso e adagiato sulla riva del Naviglio sotto le intemperie.
Con mazze, flessibili, una gru e un braccio elevatore le assi d’acciaio si sono staccate dalla parte restante dell’impalcatura.
Il confronto
Le operazioni sono avvenute sotto gli occhi dei comitati di Città Giardino che da tempo pungolano l’amministrazione comunale perché restituisca ai residenti un collegamento con il resto della città. È dal 22 luglio dello scorso anno che il collegamento tra viale Repubblica e via Ludovico il Moro non è transitabile perché troppo malandato e pericoloso.
In novembre la struttura in metallo è stata rimossa e adagiata in riva al Naviglio in attesa di essere trasportata in officina per la riparazione. Nel frattempo tra la ditta appaltatrice e il Comune è intercorsa una fitta corrispondenza.

L’impresa di Avellino, infatti, sosteneva che il ponte non potesse essere recuperato perché troppo ammalorato e che si sarebbero dovute sostituire alcune parti, mentre l’amministrazione riteneva possibile recuperarlo rispettando il progetto che prevedeva una manutenzione, non il totale rifacimento come avvenuto con il ponte Ghisoni. Tra le due opzioni c’è una differenza sostanziale.
Se si dovesse rifare completamente, infatti, il nuovo ponte dovrebbe essere levatoio e i tempi di realizzazione si allungherebbero. Alla ditta, invece, ora sono stati concessi 105 giorni per completare l’intervento di manutenzione.
Le osservazioni
Ma c’è chi vuole vederci chiaro. Il consigliere comunale di opposizione Nicola Niutta ha chiesto di effettuare un sopralluogo al cantiere e di segnare con un pennarello indelebile alcune parti del ponte. Il sopralluogo non è stato accordato e l’attraversamento è stato smontato.
Il 24 settembre la questione sarà al centro di una commissione consiliare, ma prima è probabile che se ne parlerà anche in Consiglio comunale dove l’opposizione chiederà delucidazioni sui tempi di realizzazione e sull’intervento deliberato per dare alla città un collegamento sicuro