
Pavia, quasi quattromila denunce a piede libero negli ultimi dodici mesi. Incremento dei servizi di pattuglia : 144mila persone e 82mila veicoli controllati.
Nell’inedita location di piazza del Duomo, si è tenuta ieri pomeriggio la cerimonia a Pavia per la celebrazione del 211esimo annuale di fondazione dell’Arma dei carabinieri. Nel suo intervento, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia, il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Marco Iseglio, ha sintetizzato l’operato dell’Arma sul territorio nel corso dell’ultimo anno: 501 arresti e 3.900 deferimenti in stato di libertà, "perseguendo oltre l’82 per cento per cento dei reati complessivamente denunciati" in provincia; un "incremento dei servizi di pattuglia di oltre l’ otto per cento rispetto allo scorso anno", con 144mila persone e quasi 82mila veicoli controllati nel corso dei servizi sul territorio.
E "sono stati arrestati - ha sottolineato - tutti gli autori dei 4 omicidi e dei 3 tentati omicidi perpetrati nell’ultimo anno in provincia". Sempre in riferimento alle attività svolte dai carabinieri negli ultimi 12 mesi, il colonnello Iseglio ha riepilogato le 5 più significative: "L’esecuzione di 5 misure cautelari, a conclusione di una complessa attività investigativa condotta dal Nucleo investigativo, nei confronti di un’azienda municipalizzata e un imprenditore a vario titolo responsabili di corruzione, falsità ideologica e istigazione alla corruzione"; "le 4 misure cautelari, eseguite la scorsa estate dalla Compagnia di Vigevano, nei confronti dei soggetti dediti ad estorsioni in danno di professionisti locali"; "l’arresto a novembre 2024 di 4 stranieri responsabili di un sequestro di persona con rapina e lesioni personali aggravate, commesso a Sannazzaro de’ Burgondi, nell’ambito di un’attività investigativa condotta dalla Compagnia di Voghera, tesa a disarticolare un gruppo di stranieri dediti ai furti di mezzi agricoli"; "l’arresto di 14 stranieri dediti allo spaccio di stupefacenti nel territorio di Broni e, nel febbraio scorso, di altri 7 parimenti coinvolti nel traffico di stupefacenti nelle campagne tra Broni, Santa Giuletta e Castana, eseguiti dalla Compagnia di Stradella"; "il deferimento di 7 giovani, 4 dei quali minorenni, responsabili di una rissa scoppiata nel centro di Pavia nel settembre scorso, ricostruita grazie all’attività info-investigativa della Compagnia di Pavia nell’ambito del contrasto ai reati minorili".
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati 6 riconoscimenti a un totale di 14 militari. Medaglia d’argento al valor civile a Salvatore Leo (in congedo) e Antonino Storniolo, per il salvataggio di due donne rimaste bloccate nell’abitazione incendiata. Quattro encomi: a Roberto Antonio Daiprà, Luca Fonfone, Maurizio Pasquino, Domenico Gallo, Giovanni Semeraro e Davide Enzo Strazzeri per i 7 arresti per furti, rapine e truffe ai danni di anziani; ad Antonio Damiano, per essere intervenuto, libero dal servizio, nel condominio dove un uomo si era barricato esplodendo colpi d’arma da fuoco, persuadendolo a deporre l’arma e arrendersi; a Luca Giunta e Agostino Pintus, per aver sventato un suicidio; ad Alessio Peruzzini e Luigi Lamula, per l’indagine che portato all’esecuzione dei provvedimenti dell’autorità minorile nei confronti di quattro giovani ritenuti responsabili di 5 rapine a coetanei. Elogio a Luca Zanini, per il contributo fornito nelle attività addestrative nella Police Section della Miadit Somalia 20.