STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, il comandate provinciale dei carabinieri trasferito a Roma. Tour di saluti alle istituzioni

Visite in Prefettura e Procura del colonnello Marco Iseglio, che andrà allo stato maggiore della Difesa. In partenza anche i responsabili delle compagnie di Pavia e di Vigevano

Il procuratore Fabio Napoleone con i tre ufficiali Iseglio, Banzatti e Boaglio

Il procuratore Fabio Napoleone con i tre ufficiali Iseglio, Banzatti e Boaglio

Pavia, 7 settembre 2025 – Ultimi giorni a Pavia per il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Marco Iseglio, che mercoledì, 10 settembre, cederà il comando dopo tre anni per trasferirsi a Roma, al II Reparto informazioni e sicurezza dello stato maggiore della Difesa, dove ricoprirà l'incarico di capo ufficio di polizia militare.

Nelle visite istituzionali per i saluti, nei giorni scorsi si è recato dal prefetto Francesca De Carlini, dal presidente reggente del Tribunale e dal procuratore Fabio Napoleone, dal questore Nicola Falvella e da altre autorità civili e religiose locali, accompagnato anche da altri due ufficiali che lasciano il territorio pavese. Il tenente colonnello Paolo Banzatti, dopo 5 anni al comando della Compagnia di Vigevano, si trasferirà infatti a Milano per assumere l'incarico di capo sezione presso l'ufficio Oaio (Ordinamento addestramento informazioni operazioni) del Comando Legione carabinieri Lombardia. Andrà invece a Roma anche il maggiore Daniele Boaglio, dopo 4 anni al comando della Compagnia di Pavia, per assumere l'incarico di addetto alla Sezione reclutamento, stato e avanzamento ufficiali del I Reparto reclutamento dello stato maggiore della Difesa.

"Il comandante provinciale, durante gli incontri - riferisce la nota dei carabinieri - ha espresso la propria gratitudine per la vicinanza delle istituzioni all'Arma dei carabinieri, sottolineando come i positivi risultati conseguiti nell'ultimo triennio, tanto nel settore preventivo come in quello investigativo, siano stati frutto anche della perfetta sinergia fra gli attori coinvolti nella gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica, sotto il costante e concreto coordinamento della Prefettura di Pavia e, per le attività di polizia giudiziaria, della Procura della Repubblica di Pavia, sotto la cui direzione sono state condotte significative indagini nel settore dei reati predatori, contro la pubblica amministrazione, del traffico di stupefacenti o ancora, degli omicidi, i cui autori sono stati tutti individuati".

Il colonnello Marco Iseglio, prima di lasciare il comando provinciale dei carabinieri di Pavia, ha incontrato anche il rettore dell'Università, il comandante provinciale della Guardia di finanza, la direttrice della casa circondariale di Pavia, il sindaco del capoluogo e numerosi primi cittadini dei Comuni della provincia.