Notte di violenze. Rissa in piazza liti tra condomini

Prima una lite condominiale alla periferia di Pavia, poi una rissa nella piazza principale di Cergnago, in Lomellina. Due diversi episodi, tra la serata di sabato e la nottata di ieri, hanno richiesto gli interventi di soccorsi sanitari e forze dell’ordine. Erano già passate le 3 di notte quando i carabinieri e un’ambulanza della Croce Rossa di Mortara sono intervenuti in piazza Vittorio Emanuele II a Cergnago, su richiesta lanciata al 112, per una riferita rissa. In realtà, in base a quello che è poi stato ricostruito dai militari della Compagnia di Vigevano, si sarebbe trattato di una discussione tra due giovani, alla presenza anche di altri amici non coinvolti, degenerata in qualche manata e spintone, con la complicità di un tasso alcolico decisamente elevato.

L’ambulanza ha quindi trasportato in codice giallo, all’ospedale Civile di Vigevano, un 25enne che è poi stato dimesso con due giorni di prognosi, senza dunque conseguenze particolarmente gravi, solo qualche contusione, soccorso anche per le condizioni di ubriachezza. I carabinieri attendono l’eventuale querela di parte della vittima, per lesioni personali lievi, per accertare l’accaduto e individuare eventuali responsabilità penali. Qualche ora prima, verso le 22.30 di sabato, una pattuglia della Volante della polizia e un’ambulanza della Croce Verde Pavese sono invece intervenute in via Scala, all’omonimo rione periferico di Pavia, tra la Tangenziale Nord e Mirabello.

In questo caso si è trattato di un’accesa lite condominiale, pare una situazione già nota per pregresse discussioni di vicinato, con gli animi che si sono surriscaldati e non sono volati solo insulti. Ad avere la peggio è stata una donna di 35 anni, trasportata con l’ambulanza in codice giallo al pronto soccorso del Policlinico San Matteo, con qualche contusione e pure colta da malore per l’agitazione provocata dalla situazione, anche se le verisioni dei coinvolti sono ovviamente discordanti. Anche in questo caso, la polizia attende eventuali querele di parte per procedere con gli accertamenti sull’accaduto.