MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, il campioncino di boxe alla maturità: “Oggi invento i cocktail ma sogno le Olimpiadi”

Valle Salimbene, tra i circa 3mila maturandi della provincia pavese c’è anche Matteo Fagone che affronterà la prima prova all’istituto alberghiero Cossa

Matteo Fagone, campione italiano boxe

Matteo Fagone, campione italiano boxe

Valle Salimbene (Pavia), 16 giugno 2025 – Guantoni sui libri: tra i circa 3mila maturandi di Pavia ce n’è uno che un giorno i commissari potrebbero vedere impegnato su ring internazionali. Matteo Fagone, classe 2006, ha vinto il titolo di campione italiano di boxe nella categoria superleggeri a Loreto e sogna le Olimpiadi di Los Angeles 2028.

Prima, però, deve affrontare le fasi regionali dei Campionati italiani Elite, per la prima volta senza casco, ai quali partecipano atleti dai 18 anni. "È faticoso fare sport a livelli agonistici e studiare – racconta Matteo, che mercoledì affronterà la prima prova all’istituto alberghiero Cossa – Devo seguire una dieta precisa e mangiare a determinati orari. Per fortuna i prof sono sempre stati comprensivi. Anche la federazione, quando ha saputo che avrei avuto gli esami di maturità, ha fissato gli incontri dei Regionali in modo da non farli coincidere con le prove".

Ha scelto l’indirizzo sala e bar: il diploma ora è la priorità. "Sono stato ammesso con il 7 - puntualizza – e voglio fare bene l’esame. Ho avuto diversi alti e bassi, ma sono una persona che non molla e alla fine porta a casa il risultato. Come prova d’indirizzo ho inventato un cocktail”. Nell’attesa di poter presentare la sua “creatura“, Matteo si allena duramente con il maestro Fabio Hage nella palestra di San Genesio. Ogni settimana una decina di sessioni da un’ora o un’ora e mezza. "La famiglia mi supporta – aggiunge –. Da San Leonardo, la frazione di Valle Salimbene in cui abitiamo o da San Pietro dove abbiamo l’attività, mi accompagnano agli allenamenti. Prenderò al più presto la patente per essere indipendente".

Il 19enne ha iniziato con il nuoto, poi è passato al calcio e quindi alla boxe. Nel frattempo, su consiglio dei genitori che hanno un bistrot, si è iscritto all’alberghiero. "Ho fatto la scelta migliore – sottolinea – Ho trovato dei prof meravigliosi. Dopo il diploma vorrei diventare nutrizionista anche se la mia aspirazione sarebbe entrare nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro, e così trasformare la mia passione in lavoro. Gli obiettivi? I Giochi e il titolo mondiale. Ho disciplina, costanza e perseveranza: con queste doti, ce la posso fare".