GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

La sommelier in trasferta: "Vigilia tra chef stellati. Treno all’alba, poi il test"

CESANO MADERNO (Monza) Arriverà a casa direttamente dal lavoro, una trasferta a Firenze, tra le 6 e le 7 del mattino....

Chiara Citron (19), Istituto Castiglioni

Chiara Citron (19), Istituto Castiglioni

CESANO MADERNO (Monza)Arriverà a casa direttamente dal lavoro, una trasferta a Firenze, tra le 6 e le 7 del mattino. Un’ora dopo Chiara Citron, 19 anni, mercoledì sarà seduta al suo banco a Limbiate per la prima prova dell’esame di maturità all’istituto agrario Luigi Castiglioni. Per lei, insomma, niente ansia da esame: forse preferirebbe anche averla, ma non ha tempo per pensarci. "Mi sento come tanti coetanei – racconta Chiara – anche se è innegabile il merito dei miei genitori. Grazie a loro ho potuto scegliere di fare ciò che mi piace, mi sono sempre stati accanto. Anzi, alle spalle: sono stati sempre presenti nelle mie scelte e nella mia formazione, ma mai invadenti. A loro devo davvero tutto. Ed è bello farli contenti".

I genitori, Marco e Cristina, sono molto conosciuti per la loro attività a Cesano Maderno: sono i titolari di un’enoteca che è diventata un punto di riferimento nella zona. Chiara sta seguendo in parte le loro orme e per molti versi si è spinta anche un po’ più in là. Ancora prima di terminare la scuola superiore è diventata sommelier. Ora lavora per uno chef 3 stelle Michelin, che oltre a gestire il suo celebre ristorante fa anche servizi catering di altissimo livello in Italia e all’estero. Proprio nell’ambito di questo lavoro Chiara sarà in trasferta a Firenze nella serata del 17 giugno per un servizio a Pitti Uomo. "Quando la serata sarà conclusa – racconta – si torna a casa in pullman. Cercherò di dormire. Verso le 6 del mattino, traffico permettendo, sarò a Sesto San Giovanni. Alle 8 in classe a Limbiate. Lo scritto è alle 8.30". Per molti sarebbe un’impresa. "Come si fa? Come ho fatto durante l’anno scolastico. In media 3-4 sere alla settimana ho sempre lavorato. Non solo nel weekend. Avendo la scuola ho lavorato solo nel Nord e Centro Italia, Svizzera o Francia".

Il futuro? "Il sogno è quello di continuare con questo lavoro, ma di unire anche la mia passione per i cavalli diventando istruttrice. Farò l’università: Scienze e Tecnologie delle Produzioni animali". Estate di riposo? "Macché: sto valutando dove lavorare in agosto. E voglio fare l’esame per la patente del trattore". Sorriso aperto, maniche rimboccate: pronta a nuove sfide.