FABIO LUONGO
Cronaca

Un delitto che sconvolge. Il Comune in campo: "Pronti i Servizi sociali"

Dolore e sconcerto, l’amministrazione si mette a disposizioni dei minori. Il sindaco: "Sono vicino ai familiari a nome dell’intera comunità".

Dolore e sconcerto, l’amministrazione si mette a disposizioni dei minori. Il sindaco: "Sono vicino ai familiari a nome dell’intera comunità".

Dolore e sconcerto, l’amministrazione si mette a disposizioni dei minori. Il sindaco: "Sono vicino ai familiari a nome dell’intera comunità".

Sconcerto, tristezza e una sincera compassione per i figli che hanno perso la madre in un modo così tragico, ma anche indignazione per l’ennesimo omicidio ai danni di una donna. Sono le reazioni che si raccolgono in paese dopo il femminicidio avvenuto nell’ex caserma di via Visconti di Modrone, edificio dismesso da una quarantina d’anni. Tra i macheriesi il sentimento più comune pare l’incredulità per un atto così efferato che ha colpito l’intera comunità. "Ne senti parlare in televisione e sembra una cosa lontana, ma poi questi fatti accadono anche dietro la porta di casa", è uno dei commenti più diffusi. Accanto allo sbigottimento, il pensiero di tutti corre ai due figli di Geraldine Sanchez Nuñez Yadana, costretti ad affrontare un dramma simile. Per aiutarli il Comune ha già attivato assistenti sociali e psicologhe specializzate nell’intervento post-traumatico, per assicurare il massimo sostegno ai due ragazzi. "Il Comune - spiegano dall’Amministrazione -, in coordinamento con le autorità competenti, ha già attivato i servizi sociali per garantire un tempestivo intervento a tutela dei minori coinvolti. Saranno messi in campo tutti gli strumenti disponibili per accompagnarli in un percorso di supporto post-traumatico, nel pieno rispetto della loro riservatezza e del loro benessere".

Intanto da sindaco e Amministrazione viene espresso "profondo cordoglio" per la tragedia avvenuta in paese. "A nome di tutti i cittadini esprimo la mia più sentita vicinanza ai familiari e a tutte le persone che erano legate alla vittima - dice il sindaco Franco Redaelli -. Il nostro pensiero va in particolare ai figli minorenni, oggi vittime indirette ma profondamente colpite da una tragedia che segnerà le loro vite". Dalla Giunta si ribadisce quindi l’importanza di continuare a costruire reti di prevenzione e protezione per le vittime di violenza domestica, garantendo "il proprio impegno nel sostenere ogni azione volta a contrastare la violenza, rafforzando la cultura del rispetto, della prevenzione e della solidarietà". Turbato il parroco della Comunità pastorale Maria Vergine Madre dell’Ascolto, di cui Macherio fa parte insieme a Biassono e Sovico. "Sono rimasto sconvolto - dice don Ivano Spazzini -. Preghiamo per questa famiglia, e soprattutto per questi ragazzini".