
“Tranvai a Des“. Ripartiamo dai vecchi binari
Una mostra che fa fare un tuffo nella storia, all’insegna dell’amarcord, ma che vuole anche proiettare lo sguardo verso il domani e il futuro dei trasporti in Brianza. Si intitola “Tramvai a Des-Una storia da raccontare“ e si terrà a Desio da sabato fino al 10 ottobre, nell’ambito delle varie iniziative per la Festa patronale. Una mostra unica, promossa dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di alcune realtà e associazioni di appassionati.
Appuntamento alla sala civica Levi, in via Gramsci, con la possibilità di visita dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18. "Si tratta di un’importante mostra dedicata alla storia passata e futura delle linee tranviarie che gravitavano nell’area della città brianzola, attraversandola – spiegano gli organizzatori – andando così a sensibilizzare sul tema del trasporto pubblico locale agli occhi di chi ha visto scomparire negli anni, i collegamenti interurbani i quali permettevano rapidi spostamenti su ferro da e verso la città di Milano". Un viaggio che si svilupperà attraverso fotografie storiche, cimeli e ricordi di vario genere. La tranvia Milano-Desio, conosciuta nei testi ufficiali aziendali Atm come linea 178, rappresentava un tempo una connessione vitale tra la metropoli meneghina e Desio, con il deposito ad oggi ancora esistente ma abbandonato in uno stato di incuria così come i rotabili ancora presenti all’interno. "L’obiettivo – aggiungono i promotori – è quello di condurre il visitatore a riflettere sulle scelte politiche e sociali ottemperate dagli amministratori che si sono susseguiti e sullo stile di vita che in Italia, in Europa ma anche nel mondo sia meglio adottare per fermare pericolose derive come l’inquinamento urbano oppure la mancanza di infrastrutture e servizi cuciti su misura del cittadino".
Ale.Cri.