
Tagliata l’addizionale sull’Irpef
Nel 2024 diminuirà l’addizionale Irpef. Dall’attuale 0,74 per cento scenderà allo 0,69 per cento. Così ha deciso la Giunta, ora la parola passa al Consiglio comunale per quella che sarà una semplice formalità.
La scelta, in particolare, si propone di dare un ulteriore sostegno a quei cittadini che stanno vivendo una situazione di disagio economico. Per loro anche pochi euro in meno da versare nelle casse del Comune possono fare la differenza.
"Proseguiamo nella strada di ridurre la pressione fiscale sui cittadini – afferma il sindaco Marco Citterio (nella foto) –. In tre anni l’aliquota è passata dallo 0,8 allo 0,69%, con una doppia riduzione che è stata compensata con la capacità dell’ente di individuare riduzioni nella spesa. Oggi, grazie ad azioni amministrative che mirano a ridurre la spesa pubblica pur mantenendo la quantità e la qualità dei servizi resi alla cittadinanza, possiamo apportare un ulteriore significativo taglio all’Irpef. In un periodo di difficoltà economica come quello che abbiamo vissuto, il Comune di Giussano non solo non ha gravato sui cittadini, ma li ha sgravati di una parte delle imposte. Non appena se ne è avuta la possibilità, questa amministrazione ha intrapreso convintamente la strada della riduzione dell’aliquota Irpef: una proposta che presenteremo al Consiglio comunale che già, nel 2021, aveva dato il proprio via libera ad un primo calo dell’imposta". L’aliquota unica pari allo 0,69 per cento che sta introducendo il Comune di Giussano diventa una delle più basse di tutta la zona. Altri Comuni vicini hanno esentato le fasce più deboli, mentre Verano Brianza sta applicando una aliquota variabile per scaglioni di reddito.
G.G.