Dal sindacato arrivano proposte di correttivo per le famiglie che hanno bisogno di una casa di riposo. Idee formulate dell’Osservatorio. "Dalla rivalutazione dei livelli essenziali di assistenza, a una stabilizzazione delle rette - spiega Caterina Valsecchi, segretaria Fnp-Cisl Monza Brianza Lecco -. Serve che la Regione intervenga con un contributo pubblico per ogni ospite ricoverato, come succede in molte altre regioni". Non solo. "Per garantire il diritto alla salute andrebbero individuati criteri standard per le dimensioni delle strutture in termini di posti letto, personale e spazi. E per una maggior appropriatezza delle cure andrebbe anche rivisto il sistema di valutazione e classificazione degli utenti, approfondendo l’analisi sui reali bisogni dell’anziano non autosufficiente". Con particolare attenzione all’Alzheimer, "l’epidemia silenziosa", oggi i posti letto disponibili nelle Rsa del territorio su questo fronte sono 526, 47 in più del 2023.
Bar.Cal.