"Le scuole sono la priorità assoluta", aveva assicurato il sindaco Simone Gargiulo, dopo la tempesta catastrofica del 24 luglio. E a quasi due mesi di distanza, il temporale dell’altra notte ha dato una ulteriore mazzata agli edifici scolastici cittadini, già gravati anche dagli acciacchi dell’età e da parecchi anni di manutenzioni solo parziali. Aule, mense, spazi comuni allagati. Con gli alunni costretti a traslocare in palestra, in corridoi, in altre aule. E con forti preoccupazioni per eventuali nuovi temporali. Dopo una giornata, quella di venerdì, veramente molto intensa, in nottata il primo cittadino ha fatto il punto della situazione, replicando anche alle accuse di "immobilismo e nessuna informazione tempestiva" da parte del Pd.
"Il temporale della scorsa notte, con allerta gialla attiva, ha purtroppo fatto diversi danni: alcune scuole hanno subito infiltrazioni. I plessi più colpiti sono stati Pirotta e Agnesi. In quest’ultimo ci sono state importanti infiltrazioni nella biblioteca all’ultimo piano dove da pochi giorni i genitori avevano imbiancato e allestito le librerie". Il sindaco si è recato sul posto insieme all’assessore alla pubblica istruzione Andrea Civiero. Insieme ai dirigenti scolastici e ai tecnici comunali. "Abbiamo fatto approfondite valutazioni - spiega Gargiulo -. La situazione nelle altre scuole è sostanzialmente sotto controllo mentre all’Agnesi c’è molto da fare, a causa della struttura stessa della scuola oramai antica e per via di queste manifestazioni climatiche che amplificano ancor di più questi difetti strutturali. La cosa della quale si può stare certi è che non stiamo seduti in poltrona a guardare il soffitto". Le maggiori preoccupazioni riguardano il plesso di via Agnesi, dove sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco. "Ieri il sindaco è passato, ma solo alle 16 - dice una mamma del Comitato Genitori di via Agnesi -. Io una risposta alla domanda ‘ci assicurate che le infiltrazioni non abbiano creato problemi alla struttura?’ non l’ho sentita".
"Anche la nostra scuola era semi allagata ma non grave come all’Agnesi – dice un membro del Comitato Genitori di via Prati -. Nessuna aula è stata toccata e nemmeno la mensa. È riuscito il personale scolastico a risolvere la situazione in tempi utili. In realtà da noi l’acqua è entrata da sotto le due porte principali e quindi era bagnato a piano terra e invece giù in salone è entrata dalle finestre seppur chiuse. Siamo sempre in attesa dei lavori straordinari promessi nell’annata 20222023".