Monza, anziana si rompe il femore in una buca: ora fa causa al Comune

Dopo la caduta in via Carlo Alberto è stata operata ed è rimasta parzialmente invalida. La donna non è mai stata risarcita e la strada non è stata riparata

Via Carlo Alberto a Monza

Via Carlo Alberto a Monza

Monza –  Più di un anno e mezzo fa una monzese ora 74enne è caduta a terra, mentre passeggiava con il marito, dopo essere inciampata in una sconnessione tra i blocchetti di porfido e la lastra in pietra della pavimentazione in via Carlo Alberto e si è fratturata un femore.

Adesso la donna, che da allora non ha avuto alcun risarcimento, ha deciso di trascinare davanti al Tribunale civile di Monza il Comune, che non è neanche mai intervenuto a sistemare il tratto di strada dove la signora è caduta. "Il nostro intento n on è quello di speculare, ma di sensibilizzare l’Amministrazione comunale: parliamo di una zona pedonale, dove le persone non devono camminare guardando per terra per non farsi male, invece sono passati quasi due anni e non sistemano niente", commenta la vittima, Amalia De Biase.

Il fatto è accaduto nel pomeriggio del 28 ottobre del 2021 all’altezza del civico 38a. Proprio in quel momento stava transitando un’ambulanza, che quindi ha trasportato subito la donna al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza. La donna è stata ricoverata e sottoposta a un intervento chirurgico, poi ha dovuto sottoporsi a una lunga riabilitazione e poi ancora ha dovuto continuare con la fisioterapia e la elettroterapia. Le è stata diagnosticata un’invalidità del 15%, con danni biologici, patrimoniali e morali stimati in circa 75mila euro.

La donna si è rivolta allo studio lega le Rosati di Monza, che già con una pec del 2 novembre 2021 ha informato il Comune di Monza della caduta, chiedendo un risarcimento dei danni in quanto la responsabilità dell’Amministrazione comunale è di avere omesso di predisporre tutte le cautele per evitare situazioni di pericolo nella centralissima strada monzese.

Il Comune ha risposto di avere dato mandato di aprire il sinistro alla sua società di assicurazione, che però non ha mai sottoposto la vittima a visita medico-legale. Anche il tentativo di giungere a una negoziazione con il Comune non ha portato ad alcun risultato. Quindi ora l’Amministrazione comunale è stata citata in giudizio davanti al Tribunale di Monza..