Monza, così cambia la sanità

Monza, 7 agosto 2015 - Cambia la geografia della salute anche in Brianza: il via libera definitivo del Consiglio regionale alla riforma sanitaria disegna una nuova mappa che cancella le vecchie aziende ospedaliere per farle diventare Aziende socio-sanitarie territoriali (Asst) e taglia le 15 Asl creando al loro posto 8 Aziende di tutela della salute (Ats). Il risultato è che l’Azienda sanitaria locale di Monza e Brianza andrà ad accorparsi con quella di Lecco, per creare un’unica Azienda di tutela della salute con un unico direttore: perderà i servizi territoriali e assumerà solo funzioni di gestione, controllo e programmazione. Con il compito di supervisionare la continuità delle cure erogate ai pazienti, sia gravi sia cronici. Di cui però non si occuperanno più in modo diretto, visto che questo compito spetterà, in Brianza, alle due Aziende socio-sanitarie territoriali nate dalla riforma: da una parte il San Gerardo di Monza che si unisce all’ospedale di Desio, dall’altra l’ospedale di Vimercate che resterà con i presìdi di Carate Brianza e Seregno. E poi ci sarà Lecco come terza Asst sotto la regia dell’Ats Brianza.