REDAZIONE MONZA BRIANZA

Spingono l’anziana per borseggiarla. Fuga contromano

Se la sono presa con una vecchietta per quattro spiccioli. I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di...

Se la sono presa con una vecchietta per quattro spiccioli. I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di...

Se la sono presa con una vecchietta per quattro spiccioli. I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di...

Se la sono presa con una vecchietta per quattro spiccioli.

I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Monza hanno arrestato due peruviani di 37 e 40 anni per una rapina commessa all’esercizio commerciale Iper la Grande I, e per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto comincia nella mattina di sabato quando arriva una richiesta di intervento da parte del personale di vigilanza del supermercato di via della Guerrina: era appena stata borseggiata un’anziana da parte di due sudamericani che, dopo averla spinta facendole perdere l’equilibrio, si erano dati alla fuga. Gli equipaggi della polizia sono piombati sul posto e hanno notato un uomo correre in direzione di un’Opel Corsa, per poi salire a bordo e fuggire con un complice. Le Volanti hanno iniziato immediatamente a seguire i fuggitivi, che nonostante gli fosse stato intimato dell’Alt, hanno tirato dritto cercando di far perdere le proprie tracce lungo viale Stucchi e viale delle Industrie. In prossimità di viale Marconi, per non restare imbottigliata nel traffico, l’auto dei fuggitivi ha oltrepassato lo spartitraffico diretta a Sesto San Giovanni in contromano. Abbandonata poco dopo l’auto nei pressi di un’area verde, i due hanno continuato a piedi. Ma non hanno fatto molta strada. Inseguiti a piedi, sono stati bloccati dagli agenti, ai quali pure hanno sferrato diversi pugni e gomitate. In Questura è emerso che si trattava di due uomini di 37 e 40 anni, regolari sul territorio nazionale, ma senza fissa dimora, e che avevano precedenti per reati contro il patrimonio e in particolare per truffe e rapine. Arrestati entrambi per rapina impropria e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, sono stati giudicati per direttissima. Convalidato l’arresto, sono ora in carcere.

Da.Cr.