SONIA RONCONI
Cronaca

Quindicenne morto in bici. Si indaga sulla caduta

Disposta l’autopsia sul ragazzino trovato esanime a Desio domenica pomeriggio. Non risultano coinvolti altri mezzi, si fa largo l’ipotesi di una manovra sbagliata.

La strada sterrata spesso usata dai ragazzi per cimentarsi in evoluzioni su. due ruote

La strada sterrata spesso usata dai ragazzi per cimentarsi in evoluzioni su. due ruote

e Sonia Ronconi

La sua morte è ancora un mistero da chiarire. Si indaga sulla dinamica dell’incidente costato la vita domenica pomeriggio a un quindicenne, trovato a terra con la sua bicicletta su uno sterrato a pochi passi da casa.

La pm della Procura della Repubblica di Monza Emma Gambardella, magistrato di turno nella giornata di domenica appena trascorsa, ha disposto l’autopsia sul corpo del quindicenne, morto all’ospedale di Desio, dove è stato trasportato d’urgenza dai soccorritori.

Gli accertamenti medico-legali serviranno a capire con più precisione quali sono le gravi lesioni che hanno portato al decesso del ragazzino. Intanto continuano le indagini dei carabinieri della Compagnia di Desio per chiarire la dinamica della tragedia.

Al momento non risultano altri mezzi coinvolti e le telecamere della zona non ne hanno registrato alcun passaggio nell’orario compatibile con il fatto, accaduto poco prima delle 13 in via Santi, alla periferia sud di Desio, lungo una strada sterrata spesso usata dai ragazzi per cimentarsi in evoluzioni e impennate sulle due ruote. È stato un passante a fare scattare l’allarme quando il quindicenne era già ferito a terra.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Desio e un’automedica e un’ambulanza inviate dall’Agenzia regionale emergenza e urgenza della Lombardia.

Il giovanissimo ciclista è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Desio, dove è purtroppo è deceduto poco dopo l’arrivo. I medici del 118, che lo hanno soccorso e lo hanno trasportato all’ospedale, hanno affermato che, fin dall’inizio, le sue condizioni erano già irreversibili.

Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, sembrerebbe che il giovanissimo ciclista abbia perso il controllo della bicicletta. Una manovra errata e la caduta fatale è al momento l’ipotesi più realistica, dato che dai rilievi effettuati sul luogo dell’incidente dai carabinieri non risultano al momento evidenze di incidenti con altri mezzi o persone.