
di Cristina Bertolini
Oltre quattromila cittadini al lavoro ieri, tra grandi e piccoli, per l’ottava edizione di Pulizie di Primavera. La giornata di impegno civico che unisce famiglie, gruppi, scuole, associazioni e amici che si prendono cura della città si è chiusa con la raccolta di 13 chili di mozziconi di sigaretta, 600 di plastica, 340 di rami e potature, 440 di vetro e 1.620 di rifiuti indifferenziati. Nei prossimi giorni si procederà anche alla rimozione di ingombranti, materiale elettronico, ferro, legno e carta. Ben 40 i cantieri proposti e 70 quelli delle scuole (nel 2019 erano 60, per 3.576 partecipanti) per 110 opere previste. Hanno aderito 10 nidi, 14 scuole dell’infanzia, 21 primarie, 9 medie, 10 superiori, 5 centri di animazione socio educativa e la scuola Paolo Borsa. Numerosi i dipendenti comunali impegnati, insieme ai volontari, alle guardie ecologiche, ai giovani del servizio civile e ai sottoscrittori dei Patti di collaborazione. Gli studenti si sono dati da fare con 59 piantumazioni, 55 imbiancature, come quella svolta svolta dalle terze geometri e ragionieri del Mosè Bianchi nel bar della scuola, 48 gli smaltimenti di rifiuti e 10 i murales.