REDAZIONE MONZA BRIANZA

Porte, tetti, servizi igienici e caldaie: operazione sicurezza in 16 plessi

Il Comune investe su un maxi programma di manutenzioni che si chiuderà il prossimo anno, precedenza agli interventi anti-Covid. .

Ammontano a 8 milioni e 711 mila euro gli investimenti previsti per mettere in sicurezza gli istituti scolastici della città. Di questi il 70 per cento, cioè poco più di 6 milioni, sono risorse messe sul tavolo dall’Amministrazione comunale.

"Gli investimenti vanno spinti soprattutto sull’edilizia scolastica, un settore che nei decenni scorsi è stato spesso lasciato ai margini - commenta il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Simone Villa, nel presentare il maxi piano di manutenzione delle scuole -. La sicurezza nelle scuole per noi è una priorità assoluta. È uno sforzo importante che dimostra la nostra volontà di continuare a lavorare sulla prevenzione, uscendo dalla logica dell’emergenza e puntando sulla manutenzione".

Nuove pavimentazioni e rivestimenti, sostituzione di porte e serramenti, ristrutturazione di servizi igienici con rifacimento degli impianti idrico-sanitari, adeguamento degli impianti elettrici, rifacimento delle coperture, nuovi serramenti e facciate per migliorare la performance energetica, sostituzione caldaie, adempimenti normativi in ambito di prevenzione incendi, rigurdano sedici istituti: Ardigò, Confalonieri, Sabìn, Zucchi, Elisa Sala, Bonatti, D’Acquisto, Rubinowicz, Don Milani, De Amicis, Puecher, Zara, Mirò, Libertà, Triante e Valentini.

Lavori previsti anche in due centri sportivi per complessivi 500mila euro: palazzetto Forti e Liberi e Stadio Sada. Tutti i cantieri, in alcuni casi già in corso, si chiuderanno tra l’autunno, l’inverno e la primavera 2021. "Abbiamo dato la precedenza alle modifiche Covid - specifica Villa - per permettere la ripartenza a settembre".

Intanto, all’esplicita domanda rivolta al sindaco circa l’annosa questione della convivenza tra scuola media Bonatti e liceo Porta, Dario Allevi ha risposto: "Top secret". Il liceo linguistico e Scienze umane del Porta, da anni, occupa metà del secondo piano e tutto il terzo della media Bonatti. Come ricorda la dirigente Anna Cavenaghi, Ats ha già emanato una prescrizione che vieta l’uso promiscuo dei bagni tra maschi e femmine. Quindi al secondo piano i bagni destinati alla Bonatti vengono usati dai maschi, mentre quello delle femmine è usato dai ragazzi del liceo, mentre le ragazze delle medie scendono al piano terra. "In questo modo diventa difficile la vigilanza - ricorda la preside - Il controllo dei movimenti risulta essenziale in tempo di Covid". "Non possiamo ancora dire nulla", si trincerano l’assessore all’istruzione Pierfranco Maffè e il sindaco.

Un altro nodo da sciogliere riguarda il liceo artistico Nanni Valentini. Si attendono i lavori all’ex Borsa, dove ha ceduto il muro adiacente al parcheggio interno e all’ingresso degli studenti su via Boccaccio. Quindi si suppone che da settembre i ragazzi entreranno dalla Villa reale, ma non ci sono ancora istruzioni in merito. In più si sono staccate anche alcune parti del cordolo del tetto del corpo principale della scuola, in corrispondenza delle aule 13, 14 e 15. Genitori e studenti si chiedono come sarà per loro la ripresa.

C.B.