
Da Monza all’Adda, pedalata sulle sponde del canale fra natura e monumenti. Sulla ciclabile di viale Battisti si affacciano edifici liberty e Cappella Espiatoria. .
Per chi resta in città si possono scoprire itinerari in bici, al riparo dal traffico. La pista ciclabile del canale Villoresi attraversa la campagna brianzola e lombarda, costeggiando l’intero tratto dello lo storico corso d’acqua realizzato per l’irrigazione dei campi alla fine dell’Ottocento dall’ingegnere Eugenio Villoresi tra il 1881 e il 1891.
Il canale Villoresi prende le acque dal Ticino e dopo avere percorso 86 chilometri nelle provincia di Milano e Monza Brianza sfocia nel fiume Adda. Lungo il percorso la ciclovia interseca diverse ciclabili come quelle all’interno del Parco delle Groane e quella del Naviglio Grande.
Dopo un giretto nel Parco di Monza si va alla ricerca del canale Villoresi (o da viale Lombardia, o da piazzale Virgilio si imbocca via Manara prendendo una svoltina seminascosta sulla destra). Si entra nella ciclabile protetta che costeggia l’ antica via d’acqua che collega Monza a Bollate, fino a cascina Castellazzo e alla splendida Villa Arconati. Da qui si risale verso Nord il Parco delle Groane con la sua ciclabile immersa nel verde e una salita con pendenza trascurabile. Quando si arriva a Seveso, in stazione, si può prendere il treno che ci riporta a Monza. Si può andare anche verso il Ticino, sempre imboccando la ciclovia del canale Villoresi da viale Lombardia. Da qui si può proseguire o verso ovest in direzione Muggiò. L’itinerario si snoda sull’alzaia del canale, ma non è una pista ciclabile.
Pensato esclusivamente per irrigazione, dopo la crisi delle culture connesse con la produzione della seta, il canale Villoresi ora permette la distribuzione di acqua in un’area di pianura di circa 85mila ettari. È un itinerario ciclabile facile e pianeggiante, percorribile da tutti i tipi di bicicletta e adatto anche a famiglie con bambini. Un luogo ideale per una pedalata fuori porta, che permette di conoscere le ricchezze naturalistiche e paesaggistiche del territorio, attraversando in bici campi coltivati, parchi e boschi, con diverse possibilità di deviazione da cogliere per scoprire le bellezze architettoniche dei moltissimi comuni che lo attraversano, o per proseguire sulle altre piste ciclabili che il canale incrocia. Bisogna solo prestare attenzione alle distanze: il percorso della pista ciclabile del canale Villoresi, fiancheggiando il corso del canale, è lungo 85 chilometri.
Ha inizio nei pressi del comune di Somma Lombardo e termina a Cassano d’Adda, quindi, a meno che siate molto allenati, si consiglia di realizzarlo in tappe. Durante il percorso la pista ha dei brevi tratti dove confluisce nelle strade cittadine. Dal rondò di Monza, da viale Lombardia si imbocca la ciclovia del canale Villoresi verso l’Adda. Da qui si può proseguire verso est, dove, dopo un tratto tra i quartieri monzesi e una visita al centro della città, si prosegue in direzione Cassano d’Adda, terminando al Parco Adda Nord.
Il percorso Monza-Adda è certamente più urbanizzato, ma consente a chi arriva da fuori di raggiungere il Parco in bici, lasciando a casa l’auto. Si percorre la ciclabile di viale Cesare Battisti, fiancheggiata da edifici liberty e dalla Cappella Espiatoria dedicata ad Umberto I. Dalla Reggia, ancora in bici si possono fiancheggiare i boschetti, proseguendo verso il centro per visitare il Duomo e i Musei civici di Monza.