Monza – "I rave hanno un valore e non vanno demonizzati. È ingiusto vedere come luoghi problematici solo queste situazioni o i locali da ballo: cose discutibili possono capitare ovunque ci sia un assembramento di persone. Ma è giusto evitare fatti spiacevoli e chi organizza serate deve avere un’attenzione sempre maggiore". Parola del dj italiano più famoso nel mondo, già re della consolle al leggendario Cocoricò e nei maggiori club di house music a livello internazionale.
Dj Ralf, al secolo Antonio Ferrari, è uno dei nomi storici della club culture e dell’house musica. Da più di trent’anni fa ballare la gente. Lo ha fatto più volte anche al Parco Tittoni di Desio, nel più importante festival dell’estate brianzola.Hanno ancora senso oggi i rave come momento di aggregazione?
"I rave hanno un valore. Conosco chi ne fa e non si li può demonizzare. Spesso li si dipinge come un luogo di perdizione, ma non è così. Quelle che possono capitare ai rave sono le stesse problematiche che hanno i locali: gente che fa cose che non si devono fare ce n’è ovunque".
Il nodo sono le regole.
"I rave hanno interesse a mantenere delle regole. La difficoltà a farle rispettare è la stessa di qualsiasi locale o posto in cui si assembra la gente".
Ma hanno ancora un valore musicale?
"Penso di sì, perché la grande presenza che registrano e la richiesta che c’è lo dimostra. Ora poi non sono più dedicati a un solo tipo di musica, che era soprattutto la trance e hard techno, ma danno spazio a diversi stili musicali e hanno un pubblico che va oltre a quello “classico“".
Il ballo è ancora importante per chi vuole divertirsi?
"C’è un bisogno atavico degli esseri umani di andare a ballare, è una pratica che esiste dall’inizio del genere umano: quando ancora si esprimevano con suoni gutturali, gli uomini già si mettevano attorno a un fuoco e si muovevano al suono di rudimentali tamburi. Se ci penso, pure i miei genitori si sono conosciuti in una sala da ballo. Il ballo è una necessità che l’uomo ha per esprimersi, incontrarsi e conoscersi. Speriamo tutti che ci sia sempre più attenzione a evitare situazioni spiacevoli, ed è giusto che chi organizza serate da ballo ovunque sia attento a questo".