Monza, stretta alle regole del Parco: cani al guinzaglio e niente biciclette

Alleanza tra Guardie ecologiche, Enpa, Angels, Legambiente e polizia locale: avvisi agli ingressi. L’impegno del Comune: "Mai più episodi come la gattina trovata morta davanti alla Villa Reale"

Cani solo tenuti al guinzaglio al Parco di Monza

Cani solo tenuti al guinzaglio al Parco di Monza

Monza – Con le belle giornate torna anche la campagna di sensibilizzazione del Comune di Monza per tutelare il verde di Villa Reale e Parco e garantire una corretta convivenza tra uomo e natura.

Ieri i Park Angels, le guardie ecologiche volontarie, l’Enpa di Monza e Brianza e Legambiente, con l’ausilio della polizia locale monzese, si sono ritrovati in due fasce orarie, tra le 10.30 e le 12.30 e nel pomeriggio tra le 14.30 e le 16.30, affiggendo agli ingressi e nei punti strategici del polmone verde un decalogo di regole, già contenute nel Regolamento dei giardini della reggia piermariniana, da seguire nei Giardini reali distribuendo anche volantini ai numerosi visitatori. Una stretta per il decoro.

È vietato lasciare i cani liberi senza guinzaglio, condurre biciclette anche a mano, alimentare qualsiasi animale presente nei prati e nel laghetto, catturare o molestare o sopprimere gli animali selvatici, danneggiare strutture e manufatti, accendere fuochi, raccogliere funghi, piante o erbe, giocare a pallone o simili, abbandonare animali come pesci e tartarughe e produrre rumori molesti che possano spaventare la fauna presente. I volontari si sono dati appuntamento all’ingresso pedonale di via Boccaccio e già mentre si dividevano le zone da presidiare, hanno bloccato una coppia che portava a mano le bici e un giovane con un cane libero, invitandoli a rispettare le regole.

"I problemi relativi al rispetto di Parco e Villa Reale sono molti ma ci stiamo muovendo in tanti e questa cittadinanza attiva porterà risultati positivi", ha dichiarato l’assessore alla Partecipazione monzese Andreina Fumagalli. “Spero che questa giornata sia la prima di tante altre – ha aggiunto l’assessora all’Ambiente del Comune di Monza, Giada Turato – Da parte dell’amministrazione c’è sensibilità verso queste tematiche. Quando ho saputo della gattina trovata morta nella spazzatura davanti alla Villa Reale mi sono detta che non doveva più succedere. La cittadinanza ha bisogno di un segnale forte e di fronte alle lamentele ben vengano queste giornate di sensibilizzazione, ma senza eccessivo buonismo, ben consci che al reiterarsi di comportamenti che violano le regole ci saranno delle sanzioni".

L’assessora Turato ha ringraziato i Park Angels, giunti ormai a una cinquantina di iscritti, e ha ricordato che sta per aprirsi un nuovo corso per le guardie ecologiche volontarie. "Abbiamo tante idee in mente per il futuro, tra cui un nuovo regolamento per il parco, una nuova segnaletica e anche la raccolta dei rifiuti pure durante le varie manifestazioni".