STEFANIA TOTARO
Cronaca

'Ndrangheta Desio, condannati sfasciacarrozze e chirurgo plastico del clan

A Ignazio Marrone 14 anni di carcere, 4 anni e 10 mesi ad Arturo Sgrò

Imputati ritenuti affiliati alla Locale di Desio

Desio (Monza), 20 Luglio 2017 - Condannati a 14 anni e a 4 anni e 10 mesi di reclusione.

Sono le pene inflitte dal Tribunale di Monza rispettivamente pr sssociazione mafiosa a Ignazio Marrone, titolare di un'autodemolizioni di Desio e solo per concorso esterno in associazione mafiosa per Arturo Sgrò, chirurgo plastico di 42 anni in servizio all'ospedale Niguarda di Milano.

I due sono stati arrestati nel gennaio 2016 nell'ultima operazione in ordine di tempo legata all'inchiesta 'Infinito' perchè ritenuti entrambi affiliati alla Locale di ‘ndrangheta di Desio, per cui avrebbero recuperato 'crediti' e finanziato le famiglie dei boss finiti in carcere.

La pm della Direzione distrettuale antimafia di Milano Cecilia Vassena aveva chiesto condanne per associazione a delinquere di stampo mafioso a 15 anni per Marrone (accusato anche per armi) e a 10 anni per Sgrò.

Il Tribunale di Monza hanno concesso a Sgrò le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti e l'attenuante della minima partecipazione.