Una collaborazione a tre per riuscire a compiere un miracolo: in una realtà fortemente urbanizzata qual è quella brianzola nasce il “biodiversity lab“, presentato ieri, dove poter scoprire la ricchezza, i benefici e le opportunità offerte dagli ecosistemi locali, patrimonio prezioso da tutelare e preservare.
Accade a Giussano, nei pressi del cimitero, dove l’amministrazione comunale ha messo a disposizione un terreno accogliendo la progettazione presentata da Rete Clima e da E.On Italia. Due realtà importanti nel settore ambientale. Rete Clima è una impresa sociale che dal 2011 accompagna le imprese verso percorsi ambientali; E.On Italia, invece, è una azienda internazionale dell’energia che offre soluzioni di efficientamento per cittadini e imprese. Il “biodiversity lab“, nella sua semplicità, è unico nel suo genere. È un’area con querce e carpini, alberature tipiche della pianura padana, riqualificata da Rete Clima con lo scopo di formare un bosco urbano resiliente che possa restituire benefici ecologici e ambientali, tra cui miglioramenti idrogeologici, microclimatici, faunistici e paesaggistici del territorio. Il bosco ha anche il ruolo essenziale di migliorare la qualità dell’aria urbana, oltre che di generare servizi ecosistemici e tutelare la biodiversità.
Dal punto di vista pratico, si tratta di un bosco con la creazione di micro aree specifiche, piccoli accorgimenti, con un percorso didattico in cui il cittadino, attraverso la cartellonistica, scopre quanto è stato fatto e conosce la funzione delle singole misure adottate per favorire la biodiversità. "La valorizzazione del Bosco di Giussano è un tassello importante nell’ambito dell’attenzione al verde pubblico, patrimonio straordinario del nostro territorio – spiega il sindaco Marco Citterio –. Attraverso la convenzione decennale sottoscritta con Rete Clima, garantiamo al Bosco una meticolosa attenzione e un percorso di sviluppo che lo renderà parte integrante del nostro territorio. L’inaugurazione del “biodiversity lab“ fa sì che questo luogo possa divenire un polo di educazione ambientale dove i più piccoli possano scoprire la biodiversità presente nella nostra città e possano essere guidati alla scoperta di piante, fiori e animali che questo spazio lo vivono e lo fanno vivere".
"L’attività realizzata – aggiunge Paolo Viganò, fondatore e presidente di Rete Clima – rappresenta un altro importante tassello all’interno del disegno che stiamo tratteggiando con la Campagna Foresta Italia. Difendere la biodiversità è oggi un obiettivo primario per preservare le foreste così che possano crescere sane ed essere nostre alleate nella lotta alla crisi climatica". Soddisfazione è stata espressa anche da Luca Conti, ceo di E.On Italia: "Siamo pionieri nell’ambito della transizione ecologica e la sostenibilità rappresenta un elemento assolutamente centrale all’interno della nostra strategia aziendale"
Gualfrido Galimberti