Morgan, bloccato lo sgombero dei beni dalla casa di Monza

Strumenti, manoscritti, libri e dischi rimarranno nell'abitazione confiscata. Il cantante: "Siamo stati ascoltati"

Morgan assediato dai cronisti fuori dalla sua casa

Morgan assediato dai cronisti fuori dalla sua casa

Monza, 9 luglio 2019 - E' stato bloccato, su disposizione dei magistrati, lo sgombero forzato dei beni contenuti nella 'casa gialla', l'abitazione/studio di Morgan a Monza. L'edificio, lo ricordiamo, era stato confiscato e venduto all'asta e il cantante sfrattato dagli ufficiali giudiziari in seguito al mancato pagamento, secondo le accuse, degli alimenti alle due figlie.

''Tutto quello che c'è, gli strumenti, i manoscritti, la tecnologia e i teatrini di legno, la miriade di inediti, di libri, dischi, la costumeria di scena, gli arredi autocostruiti, le scritte sui muri, i quadri, le fotografie, tutto, tutto rimane dove sta" ha fatto sapere il cantante attraverso il suo entourage. ''Quando io e pochissimi amici abbiamo gridato: 'giù le mani dall'arte!' evidentemente non lo abbiamo fatto invano perché chi ci doveva ascoltare lo ha fatto'', sottolinea Morgan.