
Una ventina di persone controllate, 5 trovate con un tasso alcolemico fuori norma nel sangue o sotto effetto di stupefacenti.
Uno su cinque. Il 20%. Questo il quadro sconfortante che esce dall’ennesimo fine settimana di controlli effettuati dagli agenti della Questura di polizia di Monza. Anche lo scorso weekend per ridurre gli incidenti stradali causata dalla guida in stato di alterazione da alcol o sostanze psicoattive, gli agenti di polizia di Stato, polizia stradale di Monza e di Arcore, nonché dell’Ufficio sanitario di Milano, hanno allestlto un posto di controllo. Su un Iveco Jumper allestito quale ufficio mobile della polizia di Stato e utilizzando un Drugtest 5000, strumento che permette, con l’ausilio del medico e di un infermiere della polizia, di verificare la presenza di sostanza psicoattiva sul conducente. Il precursore viene fatto inumidire con la saliva e poi sottoposto al controllo dello strumento. All’esito della positività (tra gli altri sono testati cocaina, eroina e thc) vengono prelevati due tamponi che vengono successivamente spediti al Laboratorio di Tossicologia Forense per la verifica definitiva, mentre lo stato di alterazione è certificato dal medico sul posto. Durante i controlli sono risultati appunto positivi all’alcol quattro conducenti (di cui tre per la presenza di una quantità di alcol superiore allo 0,8 grlt e uno nella fascia relativa al superamento del limite dello 0,5 grlt), due dei quali anche all’assunzione di sostanze psicoattive, in particolare cocaina.
Inoltre, un conducente è stato colto in stato di alterazione per le sole sostanze stupefacenti. In questo caso il Drugtest 5000 ha rilevato la presenza di tracce di Thc sulla saliva.
Da.Cr.