Monza, 20 Giugno 2023 - La Procura di Monza ha chiesto la condanna a 6 anni e 4 mesi di reclusione per il 27enne S.M., residente a Cavenago Brianza, accusato di avere violentato nel solaio della nonna due ragazze minorenni.
Il processo con il rito abbreviato è stato discusso davanti alla gup del Tribunale di Monza Francesca Bianchetti. Il giovane è sottoposto al divieto di avvicinamento a meno di 300 metri, e con qualsiasi mezzo anche telematico, alle due presunte vittime.
I fatti contestati risalgono a 7 e 6 anni fa. S.M. era scampato alla prima querela per violenza sessuale presentata nel 2015 da una 17enne e poi archiviata per mancanza di prove sull'effettivo dolo nel suo comportamento.
Nel 2021 però un'altra presunta vittima ha confidato alle amiche di essere stata abusata dallo stesso giovane 5 anni fa quando aveva 16 anni e loro l'hanno convinta a presentare la denuncia. Soltanto questa ragazza si è costituita parte civile al processo per ottenere un risarcimento dei danni.
Identica la soffitta dove le ragazze hanno raccontato di essere state portate dall'allora ventenne con la scusa di fare due chiacchiere sulle rispettive situazioni sentimentali e che poi si è scoperto appartenere all'abitazione monzese della nonna del giovane.
Identica la presunta aggressione sessuale, in un caso non portata completamente a termine per la forte reazione di una delle minorenni.
L'imputato nega le accuse, sostenendo che entrambe le ragazzine hanno accettato l'invito e le avances e che, quando una delle due minorenni si è tirata indietro, lui non ha insistito. A luglio la sentenza della giudice.