Navette, parcheggi e treni per fronteggiare l'onda dei fan di Springsteen. Pilotto: "Tuteleremo il verde"

Sicurezza, mobilità, afflusso e deflusso dei 70mila Fan



MONZA: Navette, Parcheggi e Treni per Fronteggiare l'Onda dei Fan Pilotto: "Tuteleremo il Verde" - Sicurezza, Mobilità, Afflusso e Deflusso 70mila Fan

MONZA: Navette, Parcheggi e Treni per Fronteggiare l'Onda dei Fan Pilotto: "Tuteleremo il Verde" - Sicurezza, Mobilità, Afflusso e Deflusso 70mila Fan

"Sarà una giornata di grande incontro umano". Una giornata per cui Comune, Barley Arts e le altre realtà che sono parte dell’organizzazione stanno lavorando da una decina di mesi, con un occhio particolare a tutto ciò che riguarda la salvaguardia dell’ambiente delle aree del Parco che saranno coinvolte dall’evento.

Sicurezza, gestione della mobilità, dell’afflusso e del deflusso dei 70mila fan attesi sono gli elementi su cui si è appuntata l’attenzione. Saranno 10mila i parcheggi disponibili tra Monza, Vedano e Biassono; ci saranno bus-navetta dalla stazione Fs monzese e dal posteggio di viale Stucchi fino al Parco e 10 treni straordinari per il deflusso degli spettatori. "Dietro l’organizzazione di questo evento ci sono 9-10 mesi di lavoro – spiega il sindaco Paolo Pilotto –. Ci si sta impegnando con particolare attenzione sull’allestimento. Per noi Comuni (oltre a Monza sono coinvolti Vedano, Biassono, Lissone e Villasanta, ndr) è l’occasione per testare la convenzione fatta per la gestione di mobilità, traffico e arrivo degli spettatori per i grandi eventi, e che dovrebbe garantire un afflusso e un deflusso sereni".

"Sempre per la tranquillità di tutti – sottolinea Pilotto – ho firmato tre ordinanze: una per il contrasto al bagarinaggio; una che vieta la vendita di cibo o altri beni a 500 metri dal luogo dell’evento e a 500 metri dal perimetro del Parco, perché l’organizzazione ha già una sua gestione ben precisa su questi fronti; una per il divieto alla vendita di superalcolici e all’utilizzo di contenitori di vetro. È lo stesso rigore dei giorni del Gran Premio, che favorisce l’ordinato svolgimento degli eventi a chi si comporta bene".

E a chi paventa traumi per l’ambiente naturale del Parco il sindaco assicura: "Abbiamo condiviso con gli organizzatori una serie di attenzioni verso il luogo scelto per il concerto, per la sua importanza ambientale, culturale e paesistica. Una parte dell’area è stata protetta anche per il passaggio dei mezzi che da lì devono transitare, con una copertura a tutela dell’erba, ed è stata concordata anche una serie di ripristini nei giorni successivi".

"L’aspettativa che ho io come sindaco – conclude Pilotto – è che sia una giornata di grande incontro umano: penso che le premesse ci siano tutte".

F.L.