È iniziata la rinascita di piazza Virgilio. Diventerà un’area commerciale con un grande parco avveniristico destinato ad usi sociali. Una sorta di City Life in miniatura, dietro cui c’è un progetto proprio dello studio P’arcnouveau, lo stesso ad aver curato la realizzazione del futuristico quartiere di Milano. Nell’area dismessa della ex ditta Colombo – circa 18mila metri quadrati affacciati sul Rondò dei Pini, tra viale Lombardia, piazzale Virgilio e il canale Villoresi – sono entrate in azione le ruspe, per spianare la strada al nuovo supermercato Iperal (la cui costruzione è parecchio osteggiata dagli ambientalisti e dai residenti), e a un ampio spazio verde con zone per lo sport e i giochi, un biolago per il riciclo dell’acqua, un anfiteatro, percorsi pedonali e parcheggi a uso pubblico. Un investimento di un milione e 422mila euro comunali – derivati dagli oneri versati da Iperal – permetterà all’ex sito industriale di avere dunque un parco urbano connesso ai raccordi stradali cittadini tutt’intorno: a sud alla ciclabile Villoresi, a nord a piazzale Virgilio e a ovest a viale Lombardia. Nello specifico, la Giunta ha approvato la realizzazione di un’area sportiva con elementi di arredo urbano e di un’area giochi attrezzata per una superficie complessiva di 6mila metri. L’area sportiva sarà attrezzata per diverse attività, tra cui basket e ginnastica; l’area giochi, realizzata con pavimentazione in gomma antitrauma, conterrà diverse installazioni destinate ai più piccoli, basate su arrampicata ed equilibrio. Vicino all’area sportiva verrà realizzato un sistema di laminazione per raccogliere l’acqua piovana, permettendone così il riutilizzo per irrigare l’area verde circostante.
L’acqua in eccesso sarà fatta confluire nel canale Villoresi qualora il biolago superasse il livello di riempimento stabilito. Adiacente all’area giochi sorgerà un anfiteatro naturale a gradoni: incastonato nel verde, potrà essere utilizzato per eventi e ritrovi. Ci sarà poi spazio per percorsi pedonali e per una ventina di parcheggi pubblici in superficie, videosorveglianza e un parcheggio per 300 auto sotto il centro commerciale. Subito dopo questo lotto di lavori, della durata prevista di 18 mesi, dovrebbe andare in porto la costruzione di un nuovo Teatro della musica, rispetto cui l’assessore all’urbanistica, Marco Lamperti, conta di andare a cantiere "tra circa un anno, un anno e mezzo". "Prima però – precisa –, dobbiamo aspettare di ottenere risorse dal piano urbanistico sull’area ex Scotti, che dovrebbe andare in porto entro l’estate 2025. Nel frattempo i progettisti di Iperal stanno già progettando il nuovo teatro". Sarà un auditorium da 400 posti immerso nel parco urbano, che darà finalmente un risposta all’esigenza di luoghi per spettacoli musicali di media entità in città.