
Per pedinare la sua vittima, le aveva messo di nascosto il Gps sull’auto. Il caso emerge ad Arcore, dove un...
Per pedinare la sua vittima, le aveva messo di nascosto il Gps sull’auto. Il caso emerge ad Arcore, dove un uomo di 54 anni, già noto per precedenti per furto, è stato arrestato. Di mestiere venditore porta a porta, l’uomo aveva preso di mira la donna di cui si era invaghito con comportamenti sempre più ossessivi, culminati quando le ha installato di nascosto un dispositivo Gps sull’auto. La donna se ne è accorta quando un giorno, nel quale si era dovuta spostare più volte, aveva notato che il suo spasimante compariva inaspettatamente e inquietantemente ogni volta in cui si fermava per effettuare le commissioni che aveva in programma. Prima a Vimercate per fare la spesa, poi a casa, ad Arcore, e infine a Monza. Lo spasimante, che lei aveva già denunciato da lei più volte per i continui pedinamenti, aveva ogni volta fatto comparsa nei pressi della sua macchina. E alla donna stupefatta, ha anche confessato con la massima serenità, forse illudendosi che fosse un attestato di merito: "Ho installato un Gps sulla sua macchina". Dopo esersi allontanata e aver chiesto aiuto allarmata ai carabinieri, la donna gli ha dato appuntamento ad Arcore, dove però lo stalker si è ritrovato davanti ai militari, che lo hanno arrestato. Il dispositivo è stato trovato vicino al serbatoio dell’auto ed è stato sequestrato dai militari della stazione di Arcore. Il Tribunale ha disposto la misura del divieto di avvicinamento alla donna, anche se nei suoi confronti la Procura aveva chiesto lil carcere. Peraltro il caso dello stalker era già arcinoto, i pedinamenti ossessivi della donna avevano spinto il Questore di Monza a emettere un provvedimento di ammonimento nei suoi confronti.
Da.Cr.