CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

L’odissea degli studenti. Pullman sempre pieni: "Corse e spintoni per arrivare puntuali"

La mobilitazione delle mamme contro i disagi sui bus della linea Z204: "Arrivano da Muggiò già al completo e spesso neanche si fermano". Appello per aumentare la frequenza e i mezzi almeno nell’ora di punta.

L’odissea degli studenti. Pullman sempre pieni: "Corse e spintoni per arrivare puntuali"

Autobus Z204, bocciato su tutta la linea. I genitori degli studenti raccontano l’odissea di spostarsi al mattino da via Cavallotti verso il liceo Nanni Valentini, alla Villa Reale. In via Cavallotti come spiega mamma Laura, passa il bus Z204 che sarebbe comodissimo, ma tra le 7.15 e le 7.30 è sempre pieno. Quindi l’autista non apre le porte, perché sarebbe rischioso far salire altri ragazzi. Arriva pieno da Muggiò, per portare gli studenti al polo scolastico FrisiHensembergerMosè Bianchi (una cittadella di 2.500 ragazzi), serve poi la succursale del Porta e dello Zucchi in via Marsala, il British Institute, il liceo Nanni Valentini e pure l’ospedale San Gerardo. Secondo i genitori è la linea più sovraccarica in orario studenti e andrebbe potenziata. Chi è timido o non abbastanza forte per spingere e farsi spazio resta a terra. "Il bus passa ogni 20 minuti – dice la signora – e quindi alle 7.20, 7.30 non si sale". Allora comincia la caccia al bus. L’alternativa è aspettare il 208 e poi fare un pezzo a piedi, oppure andare a piedi o in auto con un passaggio dai genitori, fino in via Manzoni, da dove passa lo Z222. Ma intanto i minuti passano e il rischio di arrivare a scuola in ritardo incombe, andando a incidere sul voto di condotta. A volte i ragazzi tentano di salire quando il bus è stracarico, ma a proprio rischio, come successe tempo fa a una ragazza, in piazza Castello, che tentò di salire, l’autista non la vide e si fece male alle gambe. La situazione è invariata ormai da quasi un decennio. Nel post Covid venne aggiunto un pullmann gran turismo, ma a emergenza rientrata, disagio ripristinato.

I genitori chiedono più corse, visto che pagano un abbonamento da 30 euro al mese (vengono calcolate per default due zone) e poi il servizio si rivela scadente, tra bus strapieni e che saltano le corse. Da potenziare anche le rivendite di biglietti singoli, ormai rare, con la chiusura delle edicole. Agenzia Tpl dichiara di non aver ricevuto segnalazioni di disservizi dagli utenti per la linea Z204, ma che verrà comunque tenuta monitorata nei prossimi giorni: "Ho scritto al Comune e a Tpl – incalza la signora –, ma non ho mai avuto risposta".