
La Leon affronta la Trevigliese per un posto negli spareggi nazionali di Serie D. Ghidelli guida la squadra.
È l’ultimo step prima di accedere alla fase nazionale degli spareggi per accaparrarsi uno dei sette posti a disposizione in serie D per chi sale dall’Eccellenza. E la Leon se lo gioca ancora in casa oggi pomeriggio alle 16 contro la Trevigliese, che ha estromesso al primo turno la Cisanese. Sette punti di differenza in campionato (a favore degli orange), situazione di perfetta parità invece se si considera il solo girone di ritorno dove però i padroni di casa hanno chiuso in crescendo, dall’arrivo sulla panchina di Riccardo Ghidelli che indipendentemente da come andranno le cose da qui al mese prossimo si è già guadagnato la permanenza anche per la stagione 2025/26. Una soluzione logica secondo il direttore sportivo Marco Sala. "Dopo Joelson optammo per Riccardo e quindi per una soluzione interna primo perché lo conoscevamo bene e conoscevamo le sue qualità e secondo perché lui conosceva bene già noi, l’ambiente e con una dozzina di partite da giocare ci sembrava la soluzione più ovvia. Lui ha sfruttato alla grande questa opportunità". Adesso c’è da continuare l’opera, battere (o pareggiare) la Trevigliese e passare agli spareggi nazionali dove in attesa da un mese c’è il Tamai, seconda in Friuli. "Squadra forte, organizzata, sempre nel giro dei playoff. L’abbiamo preparata bene, ma la differenza la faranno la concentrazione e il livello di attenzione dei giocatori in campo", dice Sala. Situazioni in perfetta parità in campionato, vittoria all’andata a Vimercate per la Leon (2-0), risposta della Trevigliese (3-1) al ritorno.
Poi ci sono anche i playout che iniziano oggi con l’unica sfida in programma a Olginate tra i padroni di casa e la Fucina. Non è “secca” ma tra sette giorni è in programma il ritorno a Muggiò, quindi bisogna ragionare nel campo dei 180 minuti. La formazione di Pace ci arriva dopo un girone di ritorno deficitario (15 punti in tutto), meglio i bianconeri a cui non sono bastati 24 punti per evitare lo spareggio. Doppio pareggio in stagione regolare negli scontri diretti.