CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Tumore al seno, all’Irccs San Gerardo l’apparecchio del futuro per la diagnosi della malattia: cos’è e come funziona

Monza, cresce il parco macchine della Diagnostica Senologica. Un passo avanti nella prevenzione

L’iniettore a doppia pompa per mezzo di contrasto donato al San Gerardo

L’iniettore a doppia pompa per mezzo di contrasto donato al San Gerardo

Cresce il parco macchine della Diagnostica Senologica. Un passo avanti nella prevenzione e nella diagnosi precoce del tumore al seno è stato compiuto grazie all’Associazione PerLe Noi, che ha donato un iniettore a doppia pompa per mezzo di contrasto all’Irccs San Gerardo, supporto fondamentale per l’esecuzione della mammografia con mezzo di contrasto.

L’apparecchiatura consente l’erogazione controllata e precisa del mezzo di contrasto necessario per la Cem, una tecnica che, grazie alla combinazione tra imaging mammografico tradizionale e di contrasto, migliora l’accuratezza diagnostica nella valutazione delle lesioni mammarie sospette, permettendo l’evidenza di multicentricità e multifocalità anche in caso di lesioni millimetriche. La Cem rappresenta oggi un’importante alternativa alla Risonanza Magnetica, soprattutto nella fase pre-operatoria del tumore al seno, nei casi di sospetta recidiva, oppure quando la risonanza non è eseguibile o risulta poco accessibile. È una metodica rapida, ben tollerata, minimamente invasiva e in grado di fornire indicazioni cliniche fondamentali per la programmazione dell’intervento chirurgico o di eventuali biopsie.

"Questo strumento – sottolinea la dottoressa Anna Abate, responsabile della Diagnostica Senologica – rappresenta un’importante opportunità per migliorare la qualità dei percorsi diagnostici e terapeutici. La possibilità di eseguire la mammografia con contrasto direttamente in sede ci consente di ridurre i tempi di attesa e di prendere decisioni cliniche più rapide. Ci permette anche di accedere a nuove frontiere della diagnostica senologica interventistica, con la biopsia sotto guida Cem".

"La prevenzione non deve essere un lusso, ma un diritto – dice la presidente dell’Associazione PerLe Noi Alessia Redaelli – La collaborazione con il San Gerardo è un esempio virtuoso di come il volontariato possa fare la differenza, anche nella sanità".