
La palestra tricolore Ginnastica Pro Carate: tre campioni italiani e il sogno olimpico
di Roberto Sanvito
L’albo d’oro dell’Associazione Ginnastica Pro Carate, storica società ultracentenaria fondata nel 1911 all’oratorio di Carate Brianza, è ricco di ogni alloro. Nel 1990 le fu assegnata dal Coni la stella d’argento al merito sportivo, più recentemente nel 2015 ha vinto lo scudetto del campionato di serie A1 di ginnastica artistica, mentre lo scorso dicembre la medaglia del Coni al merito sportivo è diventata d’oro. Oltre a essere da diversi lustri serbatoio prezioso delle squadre nazionali. Ma il 2023 passerà sicuramente alla storia per una situazione del tutto particolare, unica in Italia e che testimonia l’ottimo lavoro che si continua a fare coi giovani ginnasti in riva al Lambro.
In questo momento la Pro Carate può, infatti, schierare i tre campioni italiani nelle tre categorie più importanti della ginnastica artistica: lo scorso settembre a Napoli Yumin Abbadini si è laureato campione italiano assoluto nell’all around (tutte le specialità) oltre che alla sbarra e terzo nel cavallo con maniglie. Lo ha seguito a novembre lo juniores Riccardo Villa a Fermo con la medaglia d’oro sempre nell’all around. Ha calato il tris completando l’opera poche settimane fa ai campionati italiani Allievi di Civitavecchia Davide Scalvini, anche lui sul gradino più alto.
"È stato un anno pieno di soddisfazioni, in cui abbiamo lavorato tanto in palestra, ma abbiamo anche raccolto molto in termini di risultati sia a livello nazionale sia internazionale. L’idea è di non fermarsi proprio ora. Anche perché tante soddisfazioni arrivano dai giovani e questo significa che c’è ricambio e il futuro della Pro Carate è assicurato", spiega Corrado Corti che si occupa della crescita degli juniores Villa e di Diego Vazzola, l’altra pepita della Pro Carate ancora in lizza, proprio in questi giorni, per far parte della spedizione azzurra alle Olimpiadi giovanili (EYOF 2023) che si terranno in Friuli Venezia Giulia a luglio. L’edizione 2022 tenutasi in Slovacchia vide eccellere proprio il compagno di squadra Riccardo Villa che poi fece il bis il mese dopo agli Europei di Monaco con l’oro a squadre (con Vazzola) e nel cavallo con maniglie, mentre ai recenti mondiali di Antalya Villa si è portato a casa tre bronzi, sempre a squadre, nell’all around e agli anelli. Anche Abbadini è un punto fermo della Nazionale che ha vinto la medaglia a squadre negli Europei e che ora punta senza mezzi termini ai Mondiali di Anversa ad ottobre che qualificheranno per le Olimpiadi 2024 di Parigi. L’ottimo momento della Pro Carate si traduce anche a livello di squadra.
Dopo lo scudetto di otto anni fa, era arrivata la retrocessione in A2, cancellata dal ritorno nella massima serie e dal secondo posto ottenuto in regular season nell’ultimo campionato. La formula - come avviene nella ritmica - con la Final Six non ha premiato i meriti della Pro Carate che ha chiuso al quarto posto. Ma l’appuntamento con la riconquista dello scudetto è solo rimandato.