Acqua, rifiuti, energia, risorse da gestire con attenzione e valorizzare per il futuro sostenibile: Bea e BrianzAcque accelerano sul processo di aggregazione puntando a raggiungere il traguardo entro la fine del 2025. A Palazzo Borromeo di Cesano Maderno, Brianza energia ambiente ha chiuso le celebrazioni per il sessantennale della sua fondazione con un convegno mirato a stimolare una riflessione su approcci e buone pratiche nell’ottimizzazione delle risorse pubbliche del territorio. Il presidente di Bea, Mario Carlo Novara, ha aperto il convegno che ha visto la partecipazione, oltre che di rappresentanti istituzionali anche di esperti di settore. "La valorizzazione delle società pubbliche è una delle sfide per il futuro da ricercare nell’esclusivo interesse dei cittadini", ha sottolineato il vicesindaco di Cesano, Francesco Romeo. Marina Romanò, consigliera delegata della Provincia di Monza e Brianza, ha posto l’accento sul ruolo di Brianza energia ambiente in questo processo, con "una storia di lungimiranza e innovazione".
E "la Provincia si farà promotrice nei prossimi mesi di un appuntamento per avviare un nuovo dialogo con le aziende del territorio proprio sul nuovo orizzonte della sostenibilità ambientale". Federico Romani, presidente del Consiglio regionale della Lombardia ha evidenziato le opportunità da cogliere come Sistema Lombardia nei settori "ambiente e sostenibilità". Gli interventi tecnici di Alessandro Marangoni, ceo di Althesys, Chicco Testa, presidente di Assoambiente e Alberto Pinori, direttore generale Harley&Dikkinson, hanno fatto il punto sugli scenari attuali e futuri per gli investimenti in questo settore e la necessità di stare al passo con le tecnologie e le innovazioni dei prodotti oltre che sull’importanza di esperienze come le Cer, Comunità energetiche rinnovabili, finalmente partite dopo un percorso legislativo lungo e travagliato. "In Italia sono 168, ubicate prevalentemente in Piemonte, Lazio, Sicilia e Lombardia; il numero è raddoppiato nell’ultimo anno, nella logica della condivisione dell’eccesso energetico con altri soggetti pubblici e privati, capace di creare un impatto ecologico e sociale virtuoso per la collettività".
Dal Parlamento europeo, l’eurodeputata Isabella Tovaglieri ha parlato della necessità di rivedere il Green deal per uscire dalla situazione che vede le nostre imprese schiacciate dalla concorrenza di Usa e Cina mentre il consigliere regionale Corbetta ha parlato dell’importanza di fare squadra. Il sindaco di Cesano, Gianpiero Bocca, ha evidenziato il "momento storico" per la valorizzazione delle società pubbliche, Enrico Boerci, Ad di Brianzacque, ha parlato di sinergie tra la gestione del ciclo idrico e quello dei rifiuti in Brianza, ribadendo la necessità di accelerare sul processo di aggregazione, così come condiviso da Mario Carlo Novara, presidente di Bea: "Sinergia significa unire le forze, lavorare insieme. Le società pubbliche del territorio brianzolo hanno dato prova di efficienza ed eccellenza. Società sane che si presentano come uno strumento prezioso per i Comuni".