FABIO LUONGO
Cronaca

Jeanne, l’arte oltre Modì. Una scrittice brianzola svela la musa del pittore

L’avvocata e narratrice Stefania Colombo da tempo è trapiantata a Parigi "L’idea mi è venuta al cimitero Père-Lachaise: ho dovuto fare molte ricerche".

L’avvocata e narratrice Stefania Colombo da tempo è trapiantata a Parigi "L’idea mi è venuta al cimitero Père-Lachaise: ho dovuto fare molte ricerche".

L’avvocata e narratrice Stefania Colombo da tempo è trapiantata a Parigi "L’idea mi è venuta al cimitero Père-Lachaise: ho dovuto fare molte ricerche".

Prima avvocata penalista a Milano per 7 anni, poi, dal 2013, la svolta, diventando attrice e autrice teatrale a Parigi e ora anche apprezzata scrittrice. Sono le tre vite della giussanese Stefania Colombo, brianzola d’origine ma ormai parigina d’adozione, che ha dato alle stampe, per i tipi di Morellini editore il libro “Jeanne Hébuterne - La luce di Modigliani“, biografia romanzata della pittrice francese che fu compagna di Modì.

Per Colombo è la seconda fatica letteraria dopo il romanzo “La principessa ballerina“. "Il libro è nato seduti attorno a un caffè a Parigi - racconta -: l’editore era venuto in Francia e parlando mi ha chiesto se avessi una storia di una donna per una loro collana al femminile. Io proprio quel giorno tornavo da una delle mie passeggiate al Père-Lachaise (il più famoso cimitero parigino, ndr), dove avevo visto la tomba di Modigliani che mi aveva incuriosito, perché riportava la data di nascita e soprattutto di morte di Jeanne Hébuterne, 24 ore dopo la morte di Modigliani. Mi sono detta: qui c’è una storia dietro. Da lì ho iniziato a scavare".

Ed è stata una vera caccia al tesoro. "Jeanne non è conosciuta dal grande pubblico, e chi ne ha sentito parlare la conosce come la musa di Modigliani, eppure più cercavo informazioni meno ne trovavo, così il mio lato femminista cominciava ad arrabbiarsi - spiega la 46enne giussanese -. Perciò ho iniziato a cercare di nuovo la tomba, su cui ero capitata per caso. Ma negli elenchi del Père-Lachaise la tomba di Jeanne non c’è, c’è quella di Modigliani: lei come artista non è segnalata nelle indicazioni del cimitero. Sulla tomba poi c’è scritto che è nata a Parigi, ma così non è. Anche la data di morte non è esattamente giusta".

"Allora sono andata a cercare dove è nata davvero, a Maux e lì c’è un museo dove l’artista principale è Hébuterne, ma non lei: il fratello. Sono poi andata all’accademia dove Jeanne ha studiato: lì c’è una targa con i migliori allievi dell’accademia, ma il suo nome non c’è. Alla fine le informazioni le ho trovate in una biblioteca, in un catalogo sull’opera di Jeanne Hébuterne, catalogato però sotto la lettera M di Modigliani. Ho scoperto così tante sue opere pittoriche, che però sono quasi tutte in collezioni private. A questo ho affiancato ricerche trasversali tra testimonianze dell’agente di Modigliani, libri in cui si accenna anche di lei, letture sul periodo storico, fino a verifiche sulle tecniche di pittura e informazioni sul meteo dell’epoca".

Perché nel libro ogni cosa è costruita su fonti. "Il libro è un romanzo, ma è tutto basato su fatti storici accertati - chiarisce Colombo -. È tutto assolutamente vero e assolutamente falso: è un dialogo in prima persona tra Jeanne e il fratello nell’ultima notte, e quindi è chiaramente inventato, ma avevo la necessità di non far dire niente, nessun dettaglio, che non fosse vero o verosimile. Sarà la mia deformazione da ex avvocato".

"Mi piaceva trovare un equilibrio tra la figura che esiste e non esiste di Jeanne, il raccontare tutta una vita ma rimanendo nelle 8 ore di una notte, narrare qualcosa di estremamente drammatico ma raccontando la vita che c’era dietro, facendo anche sorridere a tratti".

Questo calarsi nell’epoca è dipeso anche dall’arte di Jeanne Hébuterne. "Jeanne era molto diversa da Modigliani - conclude -: le opere di Modì non ti dicono che sei al tempo della Prima guerra mondiale, mentre Jeanne era molto nel suo tempo, tra le sue opere ci sono ritratti di soldati. Anche tutti i disegni di cui parlo nel libro sono veri".