PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

In bici da Crema al Sud: "Stavolta mi sono superato"

L’impiegato comunale Aldo Chiloiro ha percorso 1.360 chilometri in dieci giorni raggiungendo prima Roma con gli amici e poi da solo la Basilicata.

La comitiva alla partenza da Crema davanti alla chiesa di San Bernardino

La comitiva alla partenza da Crema davanti alla chiesa di San Bernardino

Lui le vacanze le fa in bicicletta. Non tutte, ma almeno una parte. E con la bicicletta quest’anno ha percorso 1.360 chilometri, da San Bernardino a San Bernardino. Lui è Aldo Chiloiro, 60 anni a novembre, impiegato comunale a Crema, podista da sempre e ciclista dal 2019 che quest’anno con la sua bicicletta ha strafatto: anziché i “soliti” giri da soli 500 chilometri, ne ha percorsi 1.360.

Come mai quest’anno così tanti chilometri?

"È l’anno giubilare e con altri cinque amici abbiamo deciso di arrivare a Roma. Quattro giorni da circa 130-150 chilometri ciascuno e saremmo arrivati a destinazione per poi tornare in treno dopo aver passato la Porta Santa e portato i saluti di don Lorenzo, parroco di San Bernardino, a un parroco romano suo amico. Però poi io ha pensato di andare a trovare mia mamma che vive a Taranto e visto che gli altri non potevano venire ho messo in conto di andarci da solo".

Però poi si è fermato a Bernalda (in provincia di Matera).

"Sì, perché mia moglie mi ha fatto una sorpresa. È andata a trovare i suoi a Bernalda e quindi mi sono fermato anch’io qui. In pratica ho fatto da Crema, dalla chiesa di San Bernardino a Bernalda, dove c’è un’altra chiesa dedicata a San Bernardino. Perché il patrono della località lucana è proprio San Bernardino".

Dieci giorni in giro per l’Italia in bici. La tappa più dura?

"La prima, quella da Crema a Berceto, con 40 chilometri in salita e sulle spalle il peso del bagaglio. È stato difficile ma ce l’abbiamo fatta".

E quella più lunga?

"Da Radicofani (Siena) a Montefiascone (Viterbo). Lunga 160 chilometri ma con 2.000 metri di dislivello. Siamo arrivati alle 21, all’imbrunire".

Pericoli sulle strade?

"No. Di solito percorriamo vie poco trafficate e poi passiamo nei centri dei paesi".

Quando ha iniziato con queste vacanze in bicicletta?

"Nel 2019. Mi ha fatto incuriosire Andrea Pavesi e proprio con lui e altri amici adesso la domenica pedaliamo spesso per 150 chilometri e più. Siamo andati a Bibione, Venezia, due giorni sulle Dolomiti".

Sogno nel cassetto?

"Il primo l’ho realizzato lo scorso anno da podista, partecipando alla maratona di New York; il secondo è partire in bici da Roma e arrivare a Canterbury (1.679 chilometri). Forse quando andrò in pensione...".