La gioia della vecchia tifoseria "Stavolta dovrò risposarmi"

La promessa da rispettare, la felicità incontenibile. Gigi Tieri del Club San Fruttuoso: "I miei colori da sempre". Silvano Silva dell’Alta Brianza: "La trasferta più bella a Roma, abbiamo capito che ce l’avevamo fatta".

La gioia della vecchia tifoseria  "Stavolta dovrò risposarmi"

La gioia della vecchia tifoseria "Stavolta dovrò risposarmi"

"Stavolta, dovrò mantenere la promessa. Ho sempre detto a mia moglie che ci saremmo ri-sposati solo quando il Monza sarebbe andato in serie A. E non solo è andata così, ma abbiamo fatto una stagione strepitosa".

Giuseppe Ghezzi, 63 anni, da una quarantina non se ne è persa una. Gli anni d’oro del Borussia di Brianza, quelli bui dei due fallimenti e della serie D. Con gli Amici del Monza, uno dei club storici di tifosi biancorossi, sta ancora festeggiando. L’altra sera a Sovico, poi ad Arcore. "Il 29 maggio di un anno fa siamo andati in serie A: un’emozione indescrivibile ma questa stagione che va a concludersi è stata mostruosa. Mi sarebbe bastato giocare cinque minuti in serie A e poi retrocedere, e invece il sogno continua. Galliani è stato un grande, la scelta di Palladino in panchina ha dato la svolta". San Siro, l’Olimpico, Napoli, "ma la cosa che mi rende più orgoglioso è stata la nostra tifoseria. Mai un coro di scherno contro gli avversari, tutti quelli che sono venuti a Monza hanno apprezzato la nostra sportività!". Un ricordo del passato: "Andavo alle scuole serali al Mosè Bianchi di Monza, come Galliani, e alla domenica correvo alle partite al vecchio Sada.

A volte Braida, che allora faceva già il dirigente da noi, ci lasciava una busta con i biglietti della partita. E Valentino Giambelli, il presidente, ci ospitava a mangiare quando andavamo in trasferta… era un altro calcio. E ora si torna a respirare quell’aria: vedere allo stadio 15mila persone come domenica scorsa col Lecce è stato incredibile".

"Il 29 maggio mi sono tornati alla mente tutti i ricordi di un anno fa… non me ne sono mai reso conto, ci è voluto un campionato per capire davvero quanto accaduto. La partita di Perugia, la sconfitta, il pensiero della maledizione che aveva sempre impedito al Monza di salire… il riscatto a Pisa": Silvano Silva si stropiccia gli occhi a ricordare, col suo Monza Club Alta Brianza è riuscito a unire un popolo che da Monza arriva fino a Napoli: "Ci chiedevamo come sarebbe andata, da quella sensazione quasi irreale di un anno fa ci siamo ritrovati a organizzare trasferte in ogni parte d’Italia, anche con due pullman per volta. Dalla vittoria contro la Juventus, con il gol di Gytkjaer, è cambiato tutto. Quando Galliani disse che l’obiettivo era puntare al decimo posto in molti ridevano… e invece aveva ragione. Ripetersi sarà difficile, ma ce la possiamo fare e lo zoccolo duro di tifosi che si è formato anche nel nostro club fa ben sperare: La trasferta più bella? Forse quella di Roma, perché non ci eravamo mai stati, era il segno che ce l’avevamo fatta".

Gigi Tieri, del Monza Club San Fruttuoso, ne ha viste di tutte… "abbiamo aspettato 110 anni per coronare questo sogno romantico...io personalmente l’ho inseguito per 52 anni tifando Monza da quando ne avevo 11, andavo al Sada con mio papà e già mi emozionavo. E adesso dopo quella notte magica del 29 maggio 2022 quel sogno romantico si è avverato: sono passati 365 giorni e sono ancora ubriaco di felicità. E questa prima stagione in serie A è stata fantastica". Non è stato facile, "all’inizio abbiamo “tupegà” (zoppicato, ndr) un pochino con quel misero punticino in 6 partite, ma poi è arrivato mister Palladino uscito dall’anfora di Aladino… senza togliere il merito al Giovannino Stroppa, il fiuto di Berlusconi e Galliani di prendere un emergente è stato perfetto: io stesso ero scettico ma mi son ricreduto". Anima brasiliana, in tribuna sempre con la sua bandiera carioca: "Ho fatto dieci trasferte con il Monza Club San Fruttuoso e Alta Brianza, una fratellanza unica, cantando sul pullman come scolaretti alla prima gita di scuola… e ora son qui a 63 anni orgoglioso di tifare da sempre Monza da quando ero piscinin come dice la canzone: grazie Monza!".

Da.Cr.