
I dem all’attacco: "Bisogna rappresentare i cittadini con responsabilità"
Botta e risposta tra il sindaco Michele Messina (foto) e Riccardo Sala, capogruppo del Partito Democratico. Motivo dello scontro una frase detta dal primo cittadino durante lo street food in piazza Cossetto, sul palco per i consueti ringraziamenti istituzionali. "Ben vengano le feste di destra, non ci interessa di chi è contro di noi", la frase incriminata. Una frase però, fa sapere lo stesso sindaco, riportata solo in parte.
"Nel suo discorso il sindaco ha rivendicato che le iniziative promosse dal Comune sarebbero feste di destra", sostiene il capogruppo. "Parole che hanno sorpreso e lasciato perplessi molti. Proprio a un anno dall’inizio del mandato, ci si aspetterebbero toni più istituzionali, ma sembra ancora di essere in campagna elettorale - continua Sala -. Sinceramente, mi ha colpito. Parlo anche da cittadino: pensavo che le feste organizzate e pagate dal Comune fossero feste di tutti e per tutti, dei momenti per unire la città e non solo per alcuni".
E ancora: "Chi rappresenta i muggioresi lo faccia con equilibrio e senso di responsabilità. Non serve alzare bandiere, serve costruire comunità". L’intervento, ci tiene a precisare Sala, "non è un attacco personale, ma un invito a rimettere al centro lo spirito civico e la cura per il bene comune. Le feste, le sagre, gli eventi si sono sempre fatti. Se oggi se ne organizzano di più, tanto meglio. Ma la città ha bisogno anche di altro. In tante zone la città è sporca, si tagliano i servizi e da settembre aumenteranno anche le tariffe per i bambini nelle mense scolastiche".
Il Partito Democratico "chiede che il Comune torni a essere davvero la casa di tutti, senza etichette e senza distinzioni. Quando un sindaco parla, parla a nome dell’intera città. Le parole contano. Noi continueremo a fare la nostra parte con spirito costruttivo, perché Muggiò ha bisogno di serietà, cura e rispetto. E di una politica che unisce, non che divide".
A rimettere in chiaro è proprio il sindaco Michele Messina: "Spiace che si travisino le frasi e che riportino a metà". E spiega come sono andati i fatti: "Alcuni cittadini criticavano sui social il rumore legato alla festa, commentando che sono le solite feste della destra. Dal palco per ribattere ho risposto visto che dicono che sono le feste della destra, continueremo a fare le feste della destra". A conferma un video che riporta l’intera frase pronunciata. "Sono davvero dispiaciuto che si usino frasi tagliate per fare opposizione di basso livello. Se c’è qualcuno a cui devo delle scuse sono i cittadini che sabato si sono lamentati del rumore: hanno ragione, il volume della musica non è stato abbassato al giusto orario".
Veronica Todaro